Il cordoglio del mondo per la scomparsa di papa Francesco
La notizia della scomparsa del Pontefice scuote il mondo intero e da ogni parte si levano messaggi di cordoglio. La premier Giorgia Meloni dedica alla figura di papa Francesco un lungo messaggio.
La premier Meloni
«Papa Francesco è tornato alla casa del Padre. Una notizia che ci addolora profondamente, perché ci lascia un grande uomo e un grande pastore. Ho avuto il privilegio di godere della sua amicizia, dei suoi consigli e dei suoi insegnamenti, che non sono mai venuti meno neanche nei momenti di prova e di sofferenza. Nelle meditazioni della Via Crucis, ci ha ricordato la potenza del dono, che fa rifiorire tutto ed è capace di riconciliare ciò che agli occhi dell'uomo è inconciliabile. E ha chiesto al mondo, ancora una volta, il coraggio di un cambio di rotta, per percorrere una strada che "non distrugge, ma coltiva, ripara, custodisce».
Così prosegue la premier: «Cammineremo in questa direzione, per ricercare la strada della pace, perseguire il bene comune e costruire una società più giusta e più equa. Il suo magistero e la sua eredità non andranno perduti. Salutiamo il Santo Padre con il cuore colmo di tristezza, ma sappiamo che ora è nella pace del Signore».
Il presidente Mattarella
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che proprio ieri aveva inviato un augurio personale al Pontefice, dichiara: «Ho appreso con grande dolore personale la notizia della morte di Papa Francesco, avvertendo il grave vuoto che si crea con il venire meno del punto di riferimento che per me ha sempre rappresentato. La morte di Papa Francesco suscita dolore e commozione tra gli italiani e in tutto il mondo. Il suo insegnamento ha richiamato al messaggio evangelico, alla solidarietà tra gli uomini, al dovere di vicinanza ai più deboli, alla cooperazione internazionale, alla pace nell’umanità. La riconoscenza nei suoi confronti va tradotta con la responsabilità di adoperarsi, come lui ha costantemente fatto, per questi obiettivi».
La Farnesina e Tajani
Le bandiere della Farnesina e di tutte le sedi diplomatico-consolari italiane sono a mezz’asta per la scomparsa di Papa Francesco. «Il ministro Antonio Tajani e il personale della Farnesina si uniscono al cordoglio della Chiesa cattolica e di milioni di fedeli in tutto il mondo». Lo scrive la Farnesina sul suo account su X.
Il presidente del Senato
il presidente del Senato Ignazio La Russa, ai microfoni del Tg1, ha ricordato invece quando il papa arrivò a sorpresa in Senato in occasione della camera ardente allestita a Palazzo Madama per l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: «Non atteso, scende dalla 500 bianca con il suo modo di essere spontaneo, tra l'applauso incredulo dei cittadini che erano dietro al cordone, si rivolge alla signora Clio, poi accompagnato da me senza fare dichiarazioni ritorna all'uscita del Senato e con fare semplice e modesto ma nello stesso tempo denso di grande umanità lascia il Senato. Era la prima volta che un Pontefice lo visitava. Poi l'ho anche incontrato in privato ma quello per me è un ricordo indelebile».
Secondo La Russa, quello fu un gesto «in sintonia con tutto il modo di essere di questo papa buono, capace di guardare a tutti ma in particolare a coloro che soffrono, che hanno più bisogno, e che ha fatto della sua missione un inno alla pace, alla solidarietà e alla speranza. Credo che non lo dimenticheremo facilmente. Anzi, credo che non lo dimenticheremo mai».
Mario Draghi
«Con la Sua bontà ha illuminato il mondo e ha cambiato la Chiesa. Mi è stato vicino in momenti difficili e mi ha aiutato con la Sua preghiera, il Suo affetto e il Suo discernimento», è la dichiarazione di Mario Draghi, ex presidente del Consiglio, ex governatore di Bankitalia ed ex presidente della Bce.
Il vice presidente Usa
«Ho appena appreso della morte di papa Francesco. Il mio cuore va ai milioni di cristiani in tutto il mondo che lo hanno amato. Sono stato felice di vederlo ieri, anche se era ovviamente molto malato. Ma lo ricorderò sempre per l'omelia che ha tenuto nei primissimi giorni del Covid. È stato davvero molto bello». Lo ha scritto su X il vice presidente Usa, J.D. Vance.
I just learned of the passing of Pope Francis. My heart goes out to the millions of Christians all over the world who loved him.
— JD Vance (@JDVance) April 21, 2025
I was happy to see him yesterday, though he was obviously very ill. But I’ll always remember him for the below homily he gave in the very early days…
La presidente del Parlamento Ue
«L'Europa piange la scomparsa di sua santità Papa Francesco. Il suo sorriso contagioso ha conquistato il cuore di milioni di persone in tutto il mondo». Lo ha scritto la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola su X. «Il "Papa del popolo" sarà ricordato per il suo amore per la vita, la speranza per la pace, la compassione per l'uguaglianza e la giustizia sociale. Che riposi in pace», ha aggiunto Metsola.
La presidente della Commissione Ue
«Oggi il mondo piange la scomparsa di Papa Francesco. Ha ispirato milioni di persone, ben oltre la Chiesa cattolica, con la sua umiltà e il suo amore così puro per i meno fortunati. Il mio pensiero va a tutti coloro che soffrono per questa profonda perdita. Che possano trovare conforto nell'idea che l'eredità di Papa Francesco continuerà a guidarci tutti verso un mondo più giusto, pacifico e compassionevole».
Today, the world mourns the passing of Pope Francis.
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) April 21, 2025
He inspired millions, far beyond the Catholic Church, with his humility and love so pure for the less fortunate.
My thoughts are with all who feel this profound loss.
May they find solace in the idea that Pope Francis’… pic.twitter.com/FiI6SASNl8
Questo il messaggio di cordoglio della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen su X per la morte di papa Francesco.
Il Consiglio d’Europa
Anche il Consiglio d’Europa, nella persona del segretario generale Alain Berset, ha dedicato un pensiero alla scomparsa del Ponteficve. «Oggi, giorno sacro di riflessione nella tradizione cristiana, il mondo ha perso un costruttore di pace. Il Consiglio d'Europa piange la scomparsa di papa Francesco, capo della Chiesa cattolica romana e della Santa Sede, uno dei nostri Stati osservatori e fervente difensore dei valori europei». L’augurio è che «la vita e l'eredità di Papa Francesco possano continuare a ispirarci ad aiutarci e a sostenerci a vicenda, nel nostro continente e oltre».
Alle sue parole fanno eco quelle del commissario dei diritti umani, Michael O‘Flaherty, che evidenzia come il mondo abbia perso «un grande difensore delle persone più emarginate e trascurate delle nostre società», e quelle del presidente dell’assemblea parlamentare, Theodoros Rousopoulos, che ricorda Francesco come una persona «per cui i diritti umani e la dignità umana non erano solo parole».
Il presidente francese
«Le mie condoglianze ai cattolici del mondo intero»: così il presidente francese Emmanuel Macron commenta la morte di Papa Francesco. «Da Buenos Aires a Roma, papa Francesco voleva che la Chiesa portasse la gioia e la speranza ai più poveri. Che unisse gli uomini fra loro e con la natura. Possa questa speranza resuscitare sempre al di là di lui»: scrive il presidente francese su X, dopo la notizia della morte di Papa Francesco.
From Buenos Aires to Rome, Pope Francis wanted the Church to bring joy and hope to the poorest. To unite people with one another and with nature. May this hope be reborn endlessly beyond him.
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) April 21, 2025
To all Catholics, to a grieving world, my wife and I send our thoughts. pic.twitter.com/UTmNxC1r4V
Il messaggio della Casa Bianca
«Riposa in pace, Papa Francesco». Così su X la Casa Bianca che posta anche due foto del Pontefice: una col presidente Usa Donald Trump e una col vicepresidente americano JD Vance.
Rest in Peace, Pope Francis. ✝️ pic.twitter.com/8CGwKaNnTh
— The White House (@WhiteHouse) April 21, 2025
Re Carlo III
Re Carlo III rende omaggio a papa Francesco ricordandone «la compassione» e l'impegno ecumenico in un messaggio diffuso da Buckingham Palace a nome anche della regina Camilla. Due settimane fa la coppia reale lo aveva incontrato in visita privata in Vaticano a margine del viaggio a Roma. «Mia moglie ed io - si legge nel messaggio del 76enne sovrano britannico - siamo profondamente rattristati nell'apprendere della morte di Papa Francessco. Il peso sui nostri cuori è tuttavia in qualche modo alleviato dal fatto che Sua Santità abbia potuto condividere un messaggio di Pasqua con la Chiesa e il mondo che egli ha servito con tanta dedizione nel corso della sua vita e del suo ministero»
«La Regina ed io – conclude il monarca di casa Windsor – ricordiamo con particolare affetto i nostri incontri con Sua Santità nel corso degli anni e siamo stati enormemente toccati per averlo potuto visitare all'inizio di questo mese. Noi rivolgiamo di tutto cuore condoglianze e sentimenti di profonda simpatia alla Chiesa che egli ha servito con tanta risolutezza e alle innumerevoli persone che, ispirate dalla sua vita, piangono la devastante perdita di un discepolo fedele di Gesù Cristo».
Presidente di Israele
«Il defunto papa Francesco era un uomo di immensa fede e grande misericordia, che ha dedicato la vita al progresso dei poveri del mondo e alla richiesta di pace in un'epoca complessa e turbolenta». Lo scrive su X il presidente di Israele Isaac Herzog.
I send my deepest condolences to the Christian world and especially the Christian communities in Israel - the Holy Land - on the loss of their great spiritual father, His Holiness Pope Francis. A man of deep faith and boundless compassion, he dedicated his life to uplifting the…
— יצחק הרצוג Isaac Herzog (@Isaac_Herzog) April 21, 2025
Herzog ha inviato «le sue condoglianze ai cittadini cristiani di Israele e alle comunità cristiane di Israele, alla Santa Sede e all'intero mondo cristiano per la perdita del loro padre spirituale». «Spero che le sue preghiere per la pace in Medio Oriente e per il ritorno degli ostaggi trovino presto risposta», ha aggiunto il presidente israeliano.
Edith Bruck
«Il mio ricordo di papa Francesco è molto dolce. Mi dispiace che non ci sia più, aspettavo la sua telefonata il prossimo 3 maggio per il mio compleanno. Le sue telefonate mi mancheranno, mi piaceva la sua parte infantile, forse il nostro è stato un incontro tra due bambini. Era molto affettuoso, amichevole e semplice». Così la scrittrice e sopravvissuta alla shoah, Edith Bruck, ha commentato all’agenzia Ansa la scomparsa del Papa. «Ci siamo sentiti prima del suo ricovero. Mi ha detto “ci vediamo presto, ma prima devo fare una cosa”», ha aggiunto.
Il parroco di Gaza
Anche ella parrocchia di Gaza tutti sono riuniti in preghiera per Papa Francesco. È stato esposto un suo ritratto nella chiesa e da stamattima è in corso una preghiera spontanea. «Lo ringraziamo e preghiamo per lui che ha tanto amato la nostra chiesa di Gaza e ha lavorato tanto per la giustizia e la pace», dice il parroco, l’argentino padre Gabriel Romanelli che in questi anni di conflitto ha avuto un rapporto telefonico quotidiano con il Pontefice che non si è completamente interrotto neanche nei giorni del ricovero.
I reali del Belgio
«È con grande tristezza che abbiamo appreso della morte di Papa Francesco. Era un grande uomo, vicino ai più umili e preoccupato per i problemi del mondo». Lo scrivono sui canali social i Reali del Belgio, Filippo e Matilde. «Condividiamo il dolore di tutti i cattolici del mondo e di tutti coloro che lo hanno amato e apprezzato. Esprimiamo anche la nostra gratitudine per l'onore che ci ha concesso visitando il nostro Paese» sottolineano il re e la regina dei Belgi condividendo le immagini dell'ultima visita di Francesco nel Paese.
Il presidente turco
«Ho appreso con dolore la scomparsa di Papa Francesco», ha affermato Erdogan, definendo il Pontefice come «uno statista stimato». Nel suo messaggio, il presidente turco ha sottolineato che «Papa Francesco è stato un leader spirituale che ha dato importanza al dialogo tra i diversi gruppi religiosi e ha preso l'iniziativa di fronte alle tragedie umanitarie, in particolare la questione palestinese e il genocidio a Gaza». Papa Francesco aveva visitato la Turchia nel 2014, in un viaggio dove aveva avuto un incontro con il presidente turco ad Ankara, per poi recarsi a Istanbul dove aveva incontrato il Patriarca Ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I, presso la sede del patriarcato nel quartiere di Fener, sul Corno d'Oro. Nel 2018, Bergoglio aveva avuto un incontro con Erdogan in Vaticano, durante la visita a Roma del capo di Stato turco. Nei mesi scorsi era stata annunciata una nuova visita del Pontefice in Turchia, prevista per la fine di maggio in occasione del 1700esimo anniversario del Concilio di Nicea, cittadina che si trova in Turchia, oggi chiamata Iznik.
Il premier del Canada
Anche il primo ministro canadese Mark Carney ha reso omaggio a papa Francesco, «un uomo di grande chiarezza morale, coraggio spirituale e compassione sconfinata. L’eredità etica e spirituale di papa Francesco plasmerà la nostra coscienza collettiva per generazioni. Possiamo onorare la sua memoria continuando a lavorare per un mondo che rifletta la solidarietà, la giustizia e la sostenibilità che ha incarnato con tanta forza».
I russi
Papa Francesco ha «trattato la Russia nel modo migliore possibile, ce lo ricorderemo», ha detto il presidente russo Vladimir Putin rispondendo a domande dei giornalisti. Il capo del Cremlino ha ricordato di avere incontrato Francesco diverse volte e di avere «mantenuto relazioni attraverso vari canali. Questo è un uomo che, voglio sottolineare ancora, aveva un atteggiamento molto positivo verso la Russia».
Il patriarca russo Kirill ha espresso le sue condoglianze per la morte di Papa Francesco. Lo riporta l'agenzia russa Tass, La chiesa ortodossa russa ha ricordato con gratitudine le dichiarazioni del Papa a difesa della libertà religiosa.
Hillary Clinton
«Nel suo ultimo discorso pubblico, papa Francesco ha predicato la cura degli emarginati, dei vulnerabili e dei migranti, dicendo “Vorrei che tutti noi riacquistassimo speranza e ravvivassimo la fiducia negli altri, compresi coloro che sono diversi da noi”. Possiamo noi ascoltare il suo desiderio»: così l’ex first lady ed ex segretaria di Stato Usa Hillary Clinton.
Il mondo del calcio
Anche il mondo del calcio ha espresso vicinanza per la morte del Pontefice. Tra i messaggi più sentiti, quello di Lionel Messi, argentino come Bergoglio. «Un Papa diverso, vicino, argentino. Grazie per aver fatto del mondo un posto migliore. Ci mancherai», ha scritto in una storia su Instagram, postando anche una foto di quando andò in Vaticano e donò un alberello di ulivo al Papa.
Sentito l'omaggio del «suo» club, il San Lorenzo, di cui il Santo Padre era fieramente tifoso: «Le nostre anime soffrono. Papa Francesco ha lasciato questo mondo, ma non abbandonerà mai i nostri cuori. Jorge Mario Bergoglio, un argentino che ha già fatto la storia, quella con la S maiuscola. In tutte le latitudini lo si piange con sgomento e si saluta con la massima ammirazione. Il suo marchio sarà indelebile».
«In questi anni il Santo Padre ha saputo trasmettere a credenti e non un messaggio universale di solidarietà, inclusione e misericordia, ponendo sempre al centro i più fragili e gli ultimi», ha invece puntualizzato il presidente della Lazio, Claudio Lotito. «Francesco è stato un Papa speciale, capace di illuminare il suo tempo come accade solo ai più grandi. È stato un punto di riferimento spirituale e morale che ha sempre parlato al cuore del mondo, con semplicità, umanità e forza. Ci ha indicato la strada con grande coraggio e scosso l'anima, porterò il suo esempio per sempre nel mio cuore», ha scritto in un post sui suoi social il capo delegazione della Nazionale azzurra, Gianluigi Buffon.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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