È morto l’80enne di Passirano finito in bici contro un furgone

L’incidente martedì mattina, poi 36 ore di agonia e infine il gesto di generosità estrema con la donazione degli organi
Il luogo dell'incidente a Passirano, nel tondo Carlo Lumini - © www.giornaledibrescia.it
Il luogo dell'incidente a Passirano, nel tondo Carlo Lumini - © www.giornaledibrescia.it
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È arrivata all’epilogo in serata, non prima di aver dato speranza ad altre famiglie, la vicenda di Carlo Lumini, 80enne di Passirano, che martedì mattina era finito con la bicicletta contro un furgone dopo essere stato con tutta probabilità colpito da un malore. I familiari dell’anziano, la moglie Agnese e il figlio Stefano, hanno infatti acconsentito al prelievo degli organi, gesto di estrema generosità, e le procedure avviate in mattinata si sono concluse in serata. 

Attesa per i funerali

Carlo Lumini era originario di Rodengo Saiano ma da oltre 50 anni viveva a Passirano dove in tanti lo conoscono. Nelle prossime ore, probabilmente domani, la salma sarà restituita alla famiglia che potrà così organizzare i funerali. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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