Carte falsificate, prestiti milionari: il broker Savio patteggia 3 anni

Il 59enne bresciano chiede la revoca dei domiciliari e chiude il primo capitolo. Sarà in aula a settembre a Monza per il secondo
Il tribunale di Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Il tribunale di Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it

Tre anni. Questo l’accordo che Marco Savio, il 59enne broker bresciano finito nel mirino della Gdf nell’ambito di un’inchiesta su un articolato sistema di frode nell’ambito delle erogazioni pubbliche, ha raggiunto con la Procura della Repubblica e che il gup Alessandro D’Altilia ha ratificato nel corso dell’udienza che si è celebrata ieri a Palazzo di Giustizia. Ai domiciliari Una scelta, quella del patteggiamento, che ha vanificato il tentativo di Banca Progetto di costituirsi parte civile. All

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