Lumezzane, rotta la panchina rossa: dopo il post del sindaco, le scuse

La persona responsabile si è fatta avanti dopo aver letto il pensiero indignato del primo cittadino su Facebook: ha chiesto scusa, si tratterebbe di un gesto involontario
La panchina rossa danneggiata a Lumezzane
La panchina rossa danneggiata a Lumezzane
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A Lumezzane un episodio di cronaca locale si è risolto in poche ore grazie a un post di denuncia su Facebook. Nella serata di giovedì il primo cittadino Josehf Facchini aveva infatti segnalato la rottura della panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, invitando chi avesse commesso il gesto a farsi avanti.

Il messaggio e l’auto-denuncia

Nel messaggio, pubblicato intorno alle 19, Facchini aveva chiesto alla persona responsabile di contattarlo in privato per chiarire se si fosse trattato di un incidente o di un atto vandalico, offrendo disponibilità a trovare una soluzione.

Poco dopo, lo stesso sindaco ha reso noto che l’autore del danno lo ha contattato, spiegando di aver agito in modo involontario e impegnandosi a riparare la panchina. La vicenda, che aveva suscitato numerose reazioni online, si è così chiusa con un gesto di responsabilità e con l’impegno a rimediare all’accaduto.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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