Lombardia, legge sul clima: c’è il via libera della commissione ambiente

Neutralità carbonica entro il 2050, risparmio e diversificazione energetica, produzione di energia pulita, facendo ricorso anche alla risorsa nucleare. Sono i punti chiave della legge sul clima approvata oggi a maggioranza (con l'astensione della minoranza) in Commissione Ambiente della Lombardia. «Questa è una legge coraggiosa. Ci vuole, infatti, coraggio perché il tema climatico è enorme e ricco di sfumature. La sfida che ci pone questo testo è ambiziosa: far convivere sostenibilità ambientale, economica e sociale – sottolinea Alessandro Cantoni, presidente della Commissione –. Per raggiungere questo obiettivo puntiamo su fonti di energia pulita, economia circolare, bioedilizia e innovazione. Con questa legge saremo la prima regione in Europa a varare una normativa che integra il contrasto al cambiamento climatico con tutte le politiche regionali, coinvolgendo in questo percorso enti locali e imprese che potranno contare su un supporto continuo e programmi di formazione dedicata. La transizione energetica, la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici devono essere un'opportunità per i territori».
Obiettivi
L'obiettivo della legge clima è porre fine alla dipendenza della Lombardia dai combustibili fossili e modificare i criteri alla base delle strategie di sviluppo e di crescita. Il testo, articolato in 16 articoli, indica le azioni previste per affrontare i cambiamenti climatici, la loro mitigazione, la lotta all'inquinamento atmosferico, la gestione della risorsa idrica e l'uso delle fonti alternative.
In particolare, la legge interviene sulla produzione industriale e agricola per adattarla alle nuove esigenze. Un altro tema centrale è quello della decarbonizzazione dell'edilizia. L'obiettivo è l'incremento delle possibilità di installazione delle fonti rinnovabili relative agli edifici di nuova costruzione o soggetti a ristrutturazione. Il provvedimento, varato dalla Giunta lo scorso 19 maggio, è stato abbinato all'analogo progetto di legge sulla sostenibilità, la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici nei territori lombardi, di cui sono primi firmatari Nicolas Gallizzi e il vicepresidente del Consiglio Giacomo Cosentino.
«L'approvazione in Commissione – ha dichiarato l'Assessore all'Ambiente e Clima, Giorgio Maione – rappresenta un passaggio importante nel percorso che porterà la Lombardia a dotarsi di uno strumento normativo fondamentale per il futuro. Questa legge sarà la cornice di tutte le future iniziative volte alla mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici e all'adattamento delle nostre comunità.»
Maione ha inoltre sottolineato il valore innovativo della proposta: «Saremo la prima Regione italiana con uno strumento così innovativo.»
Nel corso della seduta di Commissione sono stati discussi e votati 118 emendamenti (47 quelli approvati). La legge sul clima sarà sottoposta alla discussione e al voto in Aula entro fine luglio, quando la commissione Ambiente voterà anche il Piano regionale aria di cui è relatore Riccardo Pase (Lega).
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.