Loggia, i risparmi del 2023 «portano» il nuovo cavalcavia a via Labirinto

In dote per Brescia anche un milione per gli impianti sportivi e 2,3 milioni per la bonifica della «Casa del parco»
Loggia, più risorse da investire
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Oltre tre milioni (3,3 per la precisione) per mettere in carreggiata il progetto che porterà il nuovo cavalcavia tra le vie Labirinto e Cozzaglio, ma anche un milione di euro per iniziare a mettere mano ad alcuni degli impianti sportivi comunali gestiti dalla società San Filippo e in attesa di una ristrutturazione ormai necessaria, mentre altri 2,3 milioni di euro saranno convogliati sulle bonifiche. Sono solo alcune delle opere (e, soprattutto, dei fondi) che «la gestione oculata» (per citare l’assessore Marco Garza) del bilancio 2023 (tra risparmi e nuove entrate) lascia in dote alla Loggia per ulteriori investimenti da poter mettere in moto quest’anno. Un consuntivo, quello che porta il timbro dei dodici mesi che ci siamo lasciati alle spalle, che si chiude con un avanzo di amministrazione di 109 milioni di euro e con un fondo cassa pari a 137,8 milioni.

Rendiconto

La variazione di bilancio che consentirà di appostare questi fondi e di realizzare le nuove opere è legata al rendiconto 2023. Cosa emerge? Il 77% delle spese per investimenti è stato convogliato su quattro macro settori: trasporti e diritto alla mobilità (33,6 milioni), territorio ed edilizia abitativa (24,5), giovani e sport (19,7) e ambiente (13,3). Tra le entrate tributarie a fare la parte del leone sono gli incassi Imu (67,7 milioni), ma un tesoretto non indifferente è stato incassato dal recupero dell’evasione, che ha fruttato oltre 9 milioni di euro. Determinanti anche i dividendi di A2A (70,8 milioni) e di Centrale del Latte. «Nonostante il Comune abbia contratto maggiori mutui proprio perché ha messo in cantiere maggiori investimenti - specifica l’assessore Garza - la spesa per gli interessi è rimasta sostanzialmente invariata».

Le novità

Questa eredità positiva del rendiconto 2023 lascerà la sua impronta su alcune operazioni di quest’anno, contenute appunto nella variazione di bilancio che sarà votata in Consiglio comunale lunedì 29.

Quali le novità? Ci sono a disposizione 80,6 milioni in più, tutti dirottati su investimenti: la fetta maggiore è assorbita dal progetto del tram T2 Pendolina-Fiera (ai 63,1 milioni di finanziamento statale si aggiungono i 3,7 milioni della quota comunale). Quindi, si procederà con la progettazione del cavalcavia tra le vie Labirinto e Cozzaglio: si parte con la realizzazione del progetto esecutivo, che andrà a gara in autunno così da avviare il cantiere nei primi mesi del 2025.

Grazie alla variazione andranno sotto i ferri anche alcuni impianti sportivi pubblici: la società San Filippo ha infatti stilato un piano di manutenzione con alcune priorità di intervento che la Loggia ha recepito e dalle quali si partirà. A disposizione, per ora, c’è un milione di euro, che sarà convogliato - come spiega l’assessore allo Sport, Alessandro Cantoni - «sulla palestra Pirandello del Villaggio Prealpino, sulla piscina di viale Piave (spogliatoi ed efficientamento energetico) e sugli spogliatoi maschili dell’impianto natatorio di Lamarmora».

Ambiente 

L’altro settore che beneficerà di uno stanziamento extra è l’Ambiente. In questo caso i 2,3 milioni di euro serviranno al Comune per bonificare in via sostitutiva la Casa del parco (delle cave), dove è stata rilevata la presenza di idrocarburi. Si procederà con il sondaggio su una decina di maglie (ciascuna ampia 600 mq): «Il costo complessivo dell’intervento sarà di 3 milioni di euro - spiega l’assessora Camilla Bianchi -: al momento è stato redatto e inviato al verificatore il progetto esecutivo». Se tutto procederà secondo la road map, maggio avvierà la gara d’appalto, poi scatterà il «La» ai lavori che dureranno (almeno) un anno. «Durante i cantieri - specifica e conclude Bianchi - sia la Casa sia il parco e i suoi percorsi resteranno sempre fruibili».

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