Cronaca

Lago di Garda, venti Comuni uniti per la sicurezza: arriva la super Polizia

In campo 108 agenti e 25 ufficiali: controlli su movida, viabilità, balneazione e alcol
Uno scatto della Polizia Locale - © www.giornaledibrescia.it
Uno scatto della Polizia Locale - © www.giornaledibrescia.it
AA

Una super Polizia locale per l’intero Garda bresciano. Dall’estremo sud di Sirmione fino a Limone, venti Comuni uniscono uomini, mezzi e turni in un piano di sicurezza estivo senza precedenti. Il progetto, coordinato dalla prefettura e guidato da Desenzano come ente capofila, resterà attivo fino al 31 dicembre, con l’obiettivo di gestire la sicurezza come un unico territorio.

L’idea

L’idea era nata a inizio aprile durante il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato a Desenzano dal prefetto Andrea Polichetti. Fu in quella sede che il sindaco Guido Malinverno avanzò la proposta di creare una cabina di regia sovracomunale. Il prefetto accolse l’idea e si attivò subito. Stessa prontezza da parte dell’assessore regionale Romano La Russa, che ne ha riconosciuto la valenza e ha deciso di finanziarla.

Il piano, la cui impostazione operativa è stata curata dal comandante della Locale di Desenzano Marco Matteo Mensi, è sostenuto da un contributo regionale di 75mila euro, destinati a coprire i costi del personale per i servizi straordinari. Accanto ai Comuni gardesani figura anche la Comunità Montana di Valle Sabbia, coinvolta per i territori contigui come Roè Volciano.

Gli operatori

In campo ci sono 133 operatori - 108 agenti e 25 ufficiali - con mezzi di ogni tipo: auto, scooter, jeep, bici elettriche, droni, stazioni mobili, unità nautiche. Desenzano schiera 27 agenti, cinque ufficiali e nove veicoli. Sono previste oltre tremila ore di servizio aggiuntivo tra pattugliamenti, presidi, viabilità, controllo dell’alcol, disagio giovanile.

Qualche numero? Sirmione ha in programma 828 ore, Salò 264, Toscolano 280. Ogni Comune ha indicato eventi, date e personale necessario. L’obiettivo è migliorare la percezione di sicurezza e alleggerire il carico delle forze locali, che in alta stagione fanno fronte a flussi decisamente straordinari: sulla sponda bresciana del Garda si registrano circa 126 turisti ogni 100 residenti, con 7,7 milioni di presenze nel 2024.

Fuori zona

Il progetto punta anche a rafforzare i controlli su immigrazione, vendita di alcol ai minori, rispetto delle regole di balneazione. Gli agenti potranno operare anche fuori dal proprio Comune. Il coordinamento è affidato alla centrale operativa di Desenzano. Ogni pattuglia dovrà segnalare interventi fuori zona. Sono previsti anche servizi mirati per movida, incidenti e spaccio. «È la prima volta che tanti Comuni lavorano insieme su questo piano – sottolinea Malinverno – si è creata una cabina di regia interessante. I risultati verranno valutati, ma non escludiamo di chiedere alla Regione di estendere il progetto. Magari, chissà, anche renderlo stabile».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.

Suggeriti per te

Caricamento...
Caricamento...
Caricamento...