Jolanda Renga alle Iene: «Le foto non esistono, ma mi sono sentita nuda»
«Sei il mio punto esclamativo alla parola vita»: queste le parole di Ambra Angiolini a commento del video che ripropone sui social il monologo della figlia Jolanda Renga (avuta con l’ex compagno Francesco Renga) andato in onda ieri sera durante il programma «Le iene» su Italia1.
Renga, recentemente vittima di una tentata estorsione a sfondo sessuale, ha raccolto in pochi minuti il suo pensiero sulla vicenda dei giorni scorsi, quando qualcuno le ha intimato di pagare 10mila euro in cambio della non pubblicazione di alcune sue immagini di nudo. Immagini che, ha detto fin dall’inizio Renga, non esisterebbero. La minaccia però è reale: con le nuove tecnologie di Intelligenza artificiale generativa si possono infatti creare false immagini di nudo con le sembianze delle potenziali vittime. Il reato, però, resta comunque il medesimo.
Il monologo
Jolanda ripercorre dunque nel suo monologo la giornata durante la quale ha ricevuto la minaccia via messaggio, raccontando poi le sensazioni vissute per la violazione della sua privacy e della sua sfera più intima. «Quelle foto non esistono, ma mi sono sentita nuda», è il succo del suo intervento.
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