Infarto in azienda: donna di 46 anni salvata dai colleghi

È successo tutto in un secondo. Il malore improvviso in una donna giovane, i colleghi formati per situazioni di questo tipo che senza perdere tempo avviano le procedure salvavita e l’intervento di automedica ed elisoccorso che hanno chiuso il cerchio e permesso di salvarle la vita.
Il malore
La catena del soccorso ha funzionato ieri pomeriggio alla Givi di Barbariga dove una donna di 46 anni ha avuto solo il tempo di dire ai colleghi «non sto bene» prima di perdere i sensi ed accasciarsi a terra.
Immediatamente sono scattate le operazioni di soccorso. In azienda è presente il defibrillatore automatico e alcuni dipendenti sono formati e abilitati al suo utilizzo.
Mentre venivano posizionate le piastre del potente strumento medico, che in automatico esegue una diagnosi e stabilisce se sia necessaria una scarica elettrica, è stato allertato il numero unico di emergenza e medici e infermieri sono partiti con ambulanza ed elisoccorso alla volta di Barbariga.
La rianimazione
Il medico arrivato da Orzinuovi ha proseguito le manovre di rianimazione e intubato la donna e poi il collega dell’elicottero l’ha stabilizzata per il rapido trasporto in volo al Civile dove è stata immediatamente ricoverata in terapia intensiva. Una catena che ha funzionato e permesso di salvare la donna.
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