Il gioielliere rapinato in centro: «Parlavano italiano, uno mi ha colpito con l’arma»

La testimonianza dell’uomo: «È stato tutto molto veloce, cinque minuti al massimo. Sono entrati sfruttando l’uscita di una cliente e hanno fermato la porta con qualcosa»
Il gioielliere colpito al volto con il calcio della pistola - © www.giornaledibrescia.it
Il gioielliere colpito al volto con il calcio della pistola - © www.giornaledibrescia.it

La risposta è immediata. «Come sto? Male. Ora infatti vado in ospedale». Il gioielliere vittima della rapina sotto i Portici in città risponde al cellulare ancora sotto choc. Nonostante siano passate alcune ore. «I rapinatori erano in due, parlavano in italiano, ma non sono riuscito a vederli in faccia perché indossavano un casco integrale» dice Alessandro. L’uomo ricorda ogni momento. «È stato tutto molto veloce, cinque minuti al massimo. Sono entrati sfruttando l’uscita di una cliente e hanno

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