CronacaGarda

Cento messaggi di bellezza: Gavardo tappezzata di post-it gialli

Enrico Giustacchini
L’idea è nata da Tatiana Moro, insegnante montessoriana, e Sofia Dal Zovo, formatrice educativa. Le due bresciane li stanno collocando per le vie paese: «Fermatevi a leggerli»
A Gavardo arrivano i post-it con messaggi di speranza - © www.giornaledibrescia.it
A Gavardo arrivano i post-it con messaggi di speranza - © www.giornaledibrescia.it
AA

Cento post-it sparsi nel centro storico per «diffondere la bellezza». La performance è stata ideata a Gavardo da Tatiana Mora e Sofia Dal Zovo, insegnante e ricercatrice la prima, formatrice educativa la seconda. «L’ispirazione – spiega Tatiana – ci è venuta leggendo il romanzo di Gianluca Gotto "Succede sempre qualcosa di meraviglioso". Sono state proprio le "non-regole" che l’autore indica nella sua opera a suggerirci che le stesse potevano essere fatte nostre e diffuse, attraverso post-it di colore giallo, in altrettanti angoli del paese. I biglietti – sottolinea – sono tutti compilati a mano, in un corsivo che è scrittura del cuore, veicolo di emozioni che vogliamo condividere con più gente possibile».

L’obiettivo

L’intento è chiaro: invitare a riflettere sul valore della bellezza, di quanto di mirabile è attorno a noi e di cui troppo spesso non ci accorgiamo o ci dimentichiamo. Ecco alcuni dei testi diffusi in paese attraverso i bigliettini gialli: «L’amore è la soluzione a ogni problema»; «Fa’ quello che ami, ama quello che fai»; «Essere ribelli significa essere gentili»; «La vita è un viaggio, goditi ogni tappa».

L'insegnante Tatiana Moro - © www.giornaledibrescia.it
L'insegnante Tatiana Moro - © www.giornaledibrescia.it

«La nostra speranza – aggiunge una delle due ideatrici della performance – è che le persone che in questi giorni si imbatteranno nei post-it e avranno la curiosità di soffermarsi per un momento a leggerli possano provare qualcosa dentro di sé, e magari vogliano staccarne uno, portarselo via, condividerlo a loro volta con altre persone».

Percorso comune

L’iniziativa, va ricordato, non nasce per caso: è, piuttosto, un’ulteriore tappa di un percorso comune, avviato da tempo e strettamente collegato alle competenze professionali di ciascuna delle due promotrici. Tatiana Mora, gavardese, insegnante montessoriana nelle sedi di Roè Volciano e Vallio Terme, collabora con Fondazione Montessori Italia in qualità di formatrice. Studiosa di neuroscienze applicate all’educazione, sperimentatrice di outdoor education, approccio pedagogico che incoraggia l’apprendimento mediante il contatto con la natura, da alcuni anni si dedica anche all’applicazione della mindfulness, pratica mentale che consiste nell’osservazione di sé e dell’ambiente circostante in modo consapevole e senza preconcetti.

La formatrice Sofia Dal Zovo - © www.giornaledibrescia.it
La formatrice Sofia Dal Zovo - © www.giornaledibrescia.it

Sofia Dal Zovo, oltre che formatrice educativa, è una specialista di benessere emozionale. Fondatrice del centro LeRaise Pedagogia & Scuola, dirige la Scuola di alta formazione di supervisore educativo ed è istruttrice mindfulness. Collabora con il Center of Resilience and Social Emotional Health di Malta e con la Libera università di Bolzano e di Bergamo nell’ambito della didattica inclusiva ed è autrice di libri e di numerosi articoli pubblicati su riviste nazionali e internazionali.

Possibili sviluppi

Insieme, Tatiana e Sofia, hanno creato più di un anno fa un seguitissimo blog, che hanno denominato «Apoteche» e attraverso il quale è stata lanciata l’idea della diffusione dei post-it. «Idea che per ora riguarda Gavardo, ma che in futuro –  annunciano – potrebbe rivolgersi anche altrove. La bellezza, del resto, non ha confini».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.

Suggeriti per te

Caricamento...
Caricamento...
Caricamento...