Gardone Val Trompia, nuove strisce pedonali e controlli sui cestini

Nuovi attraversamenti pedonali lungo la trafficatissima Sp345 e telecamere puntate a rotazione sui cestini del territorio, «ormai diventati – per dirla con il sindaco Giuliano Brunori – delle piccole discariche a cielo aperto».
Nuovo gestore
Sono due degli obiettivi cardine per il 2025 annunciati dall’Amministrazione nel corso dell’ultimo Consiglio comunale. Un altro punto focale sarà la gara per l’individuazione del nuovo gestore dei rifiuti: «Parliamo di un appalto europeo di 10 anni del valore complessivo di circa 10 milioni di euro – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Fabio Mutti –. L’importo, che è stimato, andrà in gara al ribasso: al momento stiamo costruendo la bozza del progetto economico-finanziario».
Al vaglio ci sono anche varie ipotesi relative alla futura raccolta dell’umido: «Per una questione di decoro pubblico l’opzione migliore sarebbe di dotare le palazzine di contenitori unici – ha osservato Brunori –, in modo da evitare che si creino scie di contenitori sui marciapiedi: valuteremo insieme quello che sarà il gestore del servizio, puntando alla soluzione migliore per fare in modo che non si riduca la percentuale di differenziata».
A rotazione
Il cambiamento più immediato riguarda invece il posizionamento di due occhi elettronici che, a rotazione, controlleranno i cestini del paese. «Ci siamo resi conto che mandiamo un addetto a svuotarli, principalmente dalle borsine, e il giorno dopo sono già pieni: è una situazione insostenibile – ha affermato il vicesindaco Claudio Facchini –. Con queste due telecamere, che ci vengono date in dotazione gratuitamente, puntiamo innanzitutto a dissuadere, ma anche a punire chi abbandona i rifiuti».
Hanno l’obiettivo di dissuadere, in questo caso gli automobilisti che spingono troppo il piede sull’acceleratore, anche i nuovi attraversamenti pedonali in arrivo sulla Provinciale, che saranno realizzati all’altezza dell’oratorio, della Bernardelli, della pasticceria Marinella e della farmacia di Inzino.
Progetto esecutivo
«Entro la fine di febbraio verrà consegnato il progetto esecutivo – ha annunciato Mutti – gli interventi saranno poi appaltati tra aprile e maggio ed eseguiti, probabilmente, tra luglio e agosto». L’operazione ha un costo di 290 mila euro, frutto di un accordo stretto da Roberto Bondio, oggi capogruppo di minoranza e fino a giugno 2024 assessore ai Lavori pubblici, con la Provincia. La precedente Amministrazione Lancelotti, sempre in sinergia con il Broletto, aveva già investito poco meno di 200mila euro per mettere mano a quattro attraversamenti particolarmente critici lungo la Sp345.
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