Il funerale di Matteo Tobanelli a Lonato, gli amici: «Sarà sempre in noi»

«Un fatto che ha paralizzato il tempo e gelato il sangue». Con queste parole, don Giuseppe Giovanni Accordini ha accolto il feretro di Matteo Giovanni Tobanelli nella chiesa dell’Abbazia di Maguzzano, dove oggi pomeriggio si sono celebrati i funerali del sedicenne di Lonato. La chiesa, poco distante dalla casa del ragazzo, era gremita. Tante le persone raccolte anche all’esterno, tra le raffiche di vento che si sono alzate con il suono delle campane.

In prima fila mamma Tania e papà Diego, stretti nell’abbraccio dei parenti e dei tanti amici del figlio, tra cui molti compagni del liceo Bagatta, presenti con lo stendardo dell’istituto. Commoventi le parole degli amici e delle maestre, dei compagni delle elementari e del liceo, che hanno voluto ricordarlo come un ragazzo vivace, gentile, affettuoso.
«Ricordo quella scintilla di eterno e vivace che scattava nei tuoi occhi color cielo ogni volta che capivi e imparavi» ha detto una delle sue insegnanti, commossa.
«Ci sarà sempre un po’ di lui in me», ha aggiunto un’amica. E un compagno di scuola ha ricordato: «Faceva amicizia con tutti, in un quarto d’ora. Mi piace pensare che con noi sia stato felice».