Francia, Sarkozy uscirà oggi dal carcere, accolto il ricorso dei legali

Nicolas Sarkozy, detenuto dal 21 ottobre a La Santé, potrà lasciare il carcere oggi stesso. La Corte d'Appello, secondo quanto riferiscono i media francesi, ha accolto la richiesta di scarcerazione presentata dai legali dell'ex presidente della Repubblica condannato a cinque anni per associazione a delinquere per i finanziamenti libici alla sua campagna presidenziale del 2007. Sarkozy, ha stabilito la corte, non potrà lasciare il territorio francese.

🔴 L'ancien président de la République va être libéré ce lundi sous contrôle judiciaire après trois semaines de détention. Il sortira de prison dans les prochaines heures. →https://t.co/huoTtXXhlC pic.twitter.com/9bn6lF2Iu6

— Le Figaro (@Le_Figaro) November 10, 2025

Il tribunale ha stabilito che «non vi è alcun rischio di manomissione delle prove, pressioni o collusione (...). La custodia cautelare in carcere non è giustificata»: è quanto affermano i giudici francesi.

La Corte d'Appello ha dichiarato «ammissibile la richiesta di rilascio» e sottoposto l'ex presidente «a controllo giudiziario» vietando inoltre a Sarkozy di entrare in contatto il ministro della Giustizia Gerald Darmanin. Il prossimo passo nell'iter giudiziario a carico dell'ex presidente, ha spiegato uno dei suoi avvocati Christophe Ingrain, sarà la preparazione del processo d'appello.

Nel suo intervento in videoconferenza nell'udienza di questa mattina relativa alla domanda di scarcerazione, Sarkozy ha definito il carcere «un'esperienza molto dura», una «prova che mi è stata imposta e che ho vissuto» per poi ribadire: «Non ho mai avuto la folle idea di chiedere a Gheddafi alcun finanziamento: non ammetterò mai qualcosa che non ho commesso».