Falciato da un’auto, addio all’architetto Edoardo Vezzoli di Adro

Una frazione di secondo che ha stravolto per sempre la vita di una famiglia. Due ragazzine di 12 e 16 anni distrutte per la morte improvvisa del loro papà e angosciate, rinchiuse in dolore straziante, per la mamma, ricoverata in gravissime condizioni in ospedale. Una frazione di secondo che ha sconvolto un’intera comunità, quella di Adro, e tutta la Franciacorta, dove l’architetto Edoardo Vezzoli, 56 anni, era conosciuto e stimato.

L’incidente

È il bilancio drammatico dell’incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio, poco prima delle 17.20, sulla Sp77 a Solto Collina, paese della Bergamasca che guarda dall’alto il lago d’Iseo. Vezzoli, insieme alla moglie 50enne, che viaggiava abbracciata a lui sulla loro Honda, e altre due coppie di amici centauri di Erbusco, era partito per trascorrere una giornata all’insegna della loro passione, quella per le due ruote, facendo il giro del Sebino.

La dinamica

Ma la gita fuori porta della comitiva è stata «spezzata» da un’auto – guidata da una 47enne residente a Incudine –, che stando alle prime ricostruzioni della Polizia stradale avrebbe invaso la corsia opposta all’altezza di una curva falciando in pieno la moto di Vezzoli. Per il 56enne non c’è stato nulla da fare, nonostante uno degli amici abbia provato a fargli il massaggio cardiaco. La moglie, invece, è sta trasportata con l’elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

L'auto e la moto dopo l'incidente

L’impatto è stato così violento che i detriti della Honda hanno colpito anche la seconda moto, una Vespa, facendo cadere i due centauri. Nessuno dei due ha riportato gravi ferite e sono stati trasportati all’ospedale di Esine non in pericolo di vita. La terza moto, leggermente distante dal gruppetto, è riuscita a evitare l’impatto. La strada è rimasta chiusa fino alle 21.30 per consentire ai poliziotti di effettuare i rilievi.

Le indagini e il dolore

L’automobilista è stata sottoposta all’alcoltest e i tre mezzi coinvolti (la Mercedes e le due moto) sono stati sequestrati. La Procura, invece, ha disposto il nulla osta per il rilascio della salma ai familiari.

La notizia della tragedia in paese non è arrivata immediatamente, anche perché gli agenti della Polizia stradale hanno dovuto prima avvisare i parenti: le due figlie e gli anziani genitori di Vezzoli.

«Sono sconvolto – così il sindaco di Adro, Davide Moretti –. Conoscevo molto bene Edoardo. Era un uomo e un collega (il sindaco è architetto, ndr) molto stimato in tutta la Franciacorta. Ha lavorato per molte Amministrazioni comunali della zona, anche per il Comune di Adro nel settore dei lavori pubblici. A nome della comunità esprimo la mia vicinanza alla famiglia».