Arriva l’estate al lago di Lova, a Borno nuovi parcheggi e musica

Giuliana Mossoni
La comunità investe su accessibilità e cultura per rendere il territorio sempre più attrattivo
I lavori per la realizzazione dei nuovi parcheggi - © www.giornaledibrescia.it
I lavori per la realizzazione dei nuovi parcheggi - © www.giornaledibrescia.it
AA

Come spesso accade in molti paesi della Valcamonica, quando si fa uno scavo si trovano testimonianze del passato, che risalgano all’epoca preistorica o romana oppure ancora medievale. L’ultimo caso è stato a Borno quando, nel corso dei lavori per realizzare un parcheggio in località Navertino, a servizio del lago di Lova e di una delle zone più frequentate da turisti e residenti, è stato rinvenuto un piccolo rudere risalente all’età napoleonica, che la Sovrintendenza ha chiesto di conservare e tutelare, costringendo a rivedere il progetto.

Cantiere

Dopo qualche tempo di stop, i lavori sono ripresi in queste ore, con il primo di tre lotti che consentirà sia di allargare la strada prima dell’imbocco dell’agro silvo pastorale che porta al lago di Lova e ai rifugi sia di realizzare nuovi posteggi a servizio di un turismo in crescita. L’area, infatti, è sempre più attrattiva e ogni anno vede i passaggi aumentare in tutte le stagioni. Per questo i pochi posti auto presenti non sono più sufficienti per quella zona del paese, frequentata non solo da chi risiede a Borno, ma anche da chi proviene da fuori.

Per attuare il progetto, l’Amministrazione comunale ha acquisito un prato da un privato, che corre a lato della carreggiata. «È stato un passo propedeutico per avviare un intervento – spiega il sindaco Matteo Rivadossi – che ha radici nel passato, ma che trova compimento solo ora. Per noi disincentivare l’uso dell’auto nei pressi delle attrazioni naturalistiche resta l’obiettivo principale, ma creare servizi adeguati è un’azione necessaria, per continuare a crescere e credere nel nostro settore di riferimento».

Il primo lotto, che durerà circa un mese e mezzo, vedrà la creazione di nove posti a bordo strada e l’allargamento della carreggiata, con tre livelli di sosta attraverso il riporto di terreno, ripristinando poi il versante per avere un minore impatto visivo e ambientale.

Stagione estiva

Nel frattempo, l’area si prepara all’estate. L’inaugurazione della stagione sarà il 31 maggio con la prima edizione di «Note al chiar di Lova», un concerto immersivo e una narrazione emozionale sulle rive del lago bornese. A esibirsi, al tramonto, sarà il Quartetto di tromboni della fondazione Arena di Verona, per un raffinato viaggio musicale dal rinascimento alla contemporaneità accompagnato dalla voce di Giusi Legrenzi. A organizzare è la proloco Borno (prenotazione obbligatoria su prolocoborno.it).

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.