Arrestato per stalking a Erbusco: in casa katane e pistole a salve

Quando i carabinieri sono entrati in casa per arrestarlo, con l’accusa di atti persecutori nei confronti di una donna di 43 anni di Chiari, hanno trovato un arsenale domestico. L’uomo, un 39enne di Erbusco, ora si trova in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Atti persecutori
Nei giorni scorsi i carabinieri di Chiari, coadiuvati dai colleghi della Radiomobile, hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare, emessa dal Tribunale di Brescia, nei confronti dell’uomo, denunciato dalla vittima. La vita della donna nell’ultimo periodo si era trasformata in un inferno tra pedinamenti e messaggi violenti ricevuti sul telefono.
L'arsenale
I carabinieri, una volta dentro l’abitazione del 39enne, hanno dato esecuzione anche a un decreto di perquisizione domiciliare emesso dalla Procura di Brescia, che ha permesso di rinvenire e sequestrare diverse armi illecitamente detenute: sette tra katane e coltelli, due pistole a salve con relative munizioni, una baionetta e una carabina ad aria compressa. L’arrestato è stato portato a Canton Mombello, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, per le accuse relative al provvedimento cautelare e alla detenzione illecita del materiale sequestrato.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
