Decluttering a Desenzano: gli arredi vintage del Comune sono all’asta

Il Comune abbraccia la filosofia del «decluttering» e svuota gli uffici: all’asta sono stati messi una settantina di oggetti, tra cui monitor, cassettiere, vecchie macchine per scrivere, sedie ed espositori. Quello che non verrà venduto sarà donato alle associazioni del territorio.

Decluttering

Il «decluttering», un termine inglese che fa tendenza, non è altro che il processo di liberarsi del superfluo, un po’ come quando si fa ordine in soffitta o si svuota il guardaroba. Non si tratta di un’operazione semplicemente estetica, ma di un vero e proprio «rinascimento» degli spazi, che porta con sé il principio che meno è meglio.

Il Comune di Desenzano, se vogliamo, ha deciso di applicare questa filosofia all’interno dei suoi uffici, mettendo all’asta numerosi beni che ormai non hanno più utilità, ma che potrebbero trovare una nuova vita tra le mani di qualcun altro.

Questa operazione non solo mira a dare nuova vita a oggetti ormai inutilizzati, ma offre anche un’opportunità per riscoprire e valorizzare il patrimonio storico e funzionale del Comune, contribuendo al contempo alla beneficenza locale attraverso le donazioni di quanto non verrà venduto.

Come funziona

Una macchina da scrivere all'asta - © www.giornaledibrescia.it

L’asta comprende 69 lotti diversi, alcuni dei quali certo susciteranno l’interesse di nostalgici e appassionati di oggetti d’epoca. Ci sono monitor di diverse dimensioni, macchine per scrivere vintage, carrellini pieghevoli per il trasporto merci, lampade, poltrone da ufficio girevoli, affrancatrici e tanto altro.

Tutti questi oggetti, posti in vendita nello stato in cui si trovano, non sono privi di qualche imperfezione: potrebbero, infatti, presentare difetti nel funzionamento o mancare di alcuni componenti. Un piccolo prezzo da pagare per chi è alla ricerca di occasioni particolari.

L’asta si terrà il 5 novembre alle 14.30 nella sala Brunelli del municipio, ma chi desidera partecipare avrà la possibilità di visionare i lotti prima, prenotando un appuntamento entro il 30 ottobre. Non sono ammessi accessi senza prenotazione, per cui è fondamentale contattare l’ufficio Economato al numero 030.9994153 e specificare i lotti di interesse (si trova tutto sul sito del Comune).

L’asta sarà aggiudicata al miglior offerente, senza base di partenza, e in caso di offerte uguali si procederà con l’estrazione a sorte. Il termine per la presentazione delle offerte è fissato alle 12 del 4 novembre.