Esce di strada e resta bloccato in auto: bresciano muore a Cuneo

Avrebbe cominciato il suo nuovo lavoro di operatore forestale giusto ieri, martedì. Per questo domenica alle 14 aveva mandato un messaggio al nuovo datore di lavoro di Cuneo: «Inizio martedì...». Il 47enne Sandro Sganzerla, con radici e famiglia a Remedello di Sopra, è morto però in seguito a un incidente stradale domenica notte. Il ritrovamento è avvenuto solo nella mattinata di lunedì, attorno alle 10: l’allarme è stato dato da un passante che ha visto la sua auto rovesciata in un canale.

I vigili del fuoco sono intervenuti per liberare l’uomo dalla vettura trovata in via Roccasparvera, a Vignolo (Cuneo), sulla direttrice verso Borgo San Dalmazzo. L’uomo, estratto ormai cadavere, era originario del Bresciano, ma viveva da qualche tempo a Confreria.

Il carro attrezzi con l'auto incidentata - Foto La Stampa Cuneo

Il nuovo lavoro

Martedì sarebbe stato il suo primo giorno di lavoro: aveva avuto un colloquio e aveva svolto una giornata di prova nell’azienda Alessio Chiapale, che si occupa di manutenzione del verde per comuni ed enti. Nei giorni scorsi aveva portato la documentazione per l’assunzione a Roccavione. Si sarebbe occupato di manutenzione del verde, impianti di irrigazione e potatura e abbattimento di piante. «Era contento – spiega il titolare –. Aveva passato una giornata con noi a dicembre. Era entusiasta del lavoro e dell’ambiente. Purtroppo è deceduto: una vera tragedia».  

Il funerale

Sandro Sganzerla lascia i genitori Corinna e Fulvio e le due figlie Maria e Chiara. L’arrivo della salma è previsto nel primo pomeriggio di oggi nell’abitazione della madre Corinna, nella cascina Marcolini di via del Chiese 11. La veglia funebre si terrà alle 16. I funerali si svolgeranno invece giovedì alle 15, nella chiesa parrocchiale di Remedello Sopra.

Ha collaborato Giulia Bonardi