Controlli più precisi sul Gobbia grazie alle sonde hi-tech

Prosegue l’azione di monitoraggio sul torrente Gobbia da parte dell’Amministrazione comunale di Lumezzane, che ha annunciato l’intenzione di potenziarla ulteriormente. «Grazie a nuove strategie e investimenti mirati - spiega l’assessore all’Ambiente Giulia Ronchi - siamo intervenuti per migliorare le condizioni idriche e garantire un controllo più efficace degli scarichi, in particolare quelli provenienti dalle attività produttive presenti sul territorio».

L’intervento ha previsto l’acquisto di nuove sonde, che hanno sostituito quelle precedenti. Le nuove apparecchiature, ritenute fondamentali per la rilevazione della conducibilità e della temperatura dell’acqua, sono ora collegate a sistemi informatici personalizzati.

«Questa transizione - aggiunge Ronchi - ci permette di ricevere i dati in tempo reale, garantendo un monitoraggio continuo e più reattivo. Da settembre sono operative tre sonde collocate in punti strategici del territorio». I primi dati raccolti con le nuove modalità risultano sostanzialmente in linea con quelli degli anni passati, confermando l’utilità di proseguire e rafforzare le azioni già avviate.

Il controllo si estende anche alla rete fognaria, grazie alla collaborazione con Acque Bresciane, gestore della fognatura pubblica. «L’azione - prosegue l’assessore - prevede campagne di monitoraggio sui tratti di fognatura che immettono le acque nel reticolo idrico secondario e, infine, nel Gobbia. Il nostro impegno è a 360 gradi. Il prossimo passo sarà condividere risultati e obiettivi futuri con la cittadinanza».

A tal fine, l’Amministrazione sta valutando l’organizzazione di un incontro pubblico a inizio anno, per informare i residenti sullo stato del torrente, sulle attività in corso e sulle prospettive di miglioramento per la qualità delle acque del Gobbia.