Commercio, i negozi a Brescia entrano nel 2025 con ottimismo

Prodotti di alta qualità, sostenibilità e promozione digitale tramite i social le risposte al costante calo del numero di attività in provincia
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Saldi invernali, da oggi via anche a Brescia
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A leggere le cifre sul numero dei negozi del Bresciano ormai non ci si stupisce più. Il calo degli esercizi commerciali nella nostra provincia è diventato fisiologico.

Quelle che però suonano nuove e aprono spiragli per immaginare un futuro più roseo sono le parole di chi il commercio lo vive e lo respira ogni giorno. E in queste parole le strategie messe in campo per mantenere e addirittura rilanciare la produttività del comparto, partendo da una nuova centralità del punto vendita fisico.

«A premiare i negozi sono diversi elementi, dall’esperienza di acquisto più accattivante alla qualità del servizio, elemento sul quale i commercianti stanno investendo molto, fino alla conoscenza dell’intera filiera – afferma la vicepresidente di Confesercenti della Lombardia Orientale e presidente di Fismo (Federazione italiana settore moda) Francesca Guzzardi –. Va inoltre detto che in quest’ultimo periodo il consumatore ha sviluppato una sensibilità notevole al fattore della sostenibilità».

L’attenzione al Pianeta, aldilà di facili proclami non sempre centrale nelle politiche e nei business dei colossi del web, «fa sì che molti consumatori abbiano fatto ritorno al negozio fisico» conferma Guzzardi. Come a dire meno fast fashion e più prodotti di qualità comprati vicino a casa.

Online

Inevitabile in questo senso non soffermarsi sulla contrapposizione tra acquisto in presenza e online, sebbene non sempre le due modalità debbano essere viste tra loro antagoniste. «L’83% degli esercizi lombardi ha dichiarato di avere un sito web o essere presente sui social – conferma il presidente di Confcommercio Brescia Carlo Massoletti –. Inoltre il 72% delle attività di commercio al dettaglio, e Brescia rientra in pieno in questa dinamica, ha avuto un aumento delle vendite nel proprio negozio fisico grazie alla presenza digitale, a dimostrazione dell’importanza di riuscire a coniugare nella propria impresa anche questo nuovo tipo di comunicazione e promozione».

Il numero uno di Confcommercio Brescia fa perciò una netta distinzione tra e-commerce e social, «con questi ultimi a sostegno dell’attività che hanno permesso di avvicinarsi ancor di più al consumatore, personalizzando il rapporto e abbattendo alcune barriere. Una canale e-commerce per i piccoli esercizi invece è spesso un limite, perché richiede sforzi, economici e in termini di tempo, che non sempre ripagano».

Inutile inoltre entrare nella «guerra del prezzo» con le grandi catene di distribuzione globale, «poiché se ne uscirà sempre sconfitti». Ecco il motivo per cui, come ricordato in precedenza, i negozianti puntano sempre più su prodotti ricercati e di alta qualità, «che permettono all’offerta di distinguersi da quella che si trova sul web» sottolinea Guzzardi di Confesercenti.

Prospettive

  • Primo giorno di saldi a Brescia
    Primo giorno di saldi a Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • Primo giorno di saldi a Brescia
    Primo giorno di saldi a Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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    Primo giorno di saldi a Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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    Primo giorno di saldi a Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • Primo giorno di saldi a Brescia
    Primo giorno di saldi a Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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    Primo giorno di saldi a Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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    Primo giorno di saldi a Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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    Primo giorno di saldi a Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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    Primo giorno di saldi a Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • Anche a Brescia sono iniziati i saldi invernali - Foto © www.giornaledibrescia.it
    Primo giorno di saldi a Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • Primo giorno di saldi a Brescia
    Primo giorno di saldi a Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • Primo giorno di saldi a Brescia
    Primo giorno di saldi a Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it

E quegli spiragli di luce per il futuro dei quali di parlava in apertura si riflettono anche nelle prospettive per il 2025. «I primi sei mesi del 2024 sono stati molto complicati, con trend dei consumi al ribasso – specifica Massoletti –. La svolta si è avuta con l’estate, che ha portato più serenità e ottimismo e ciò si è riflesso nei fatturati delle imprese a fine anno, che si è chiuso in recupero». La ventata di ottimismo si protrarrà anche all’inizio del 2025, «come confermato dalle previsioni dei saldi, tutte in leggera crescita rispetto all’anno che si è appena chiuso».

Per la presidente di Confesercenti della Lombardia Orientale Barbara Quaresmini c’è bisogno però «di un maggiore sostegno alle piccole e medie imprese del settore da parte sia del governo centrale sia delle singole Amministrazioni locali. I negozi continuano infatti a rappresentare per i centri urbani dei presidi di socialità e di vivibilità, nonché una irrinunciabile garanzia di sicurezza».

Ecco perché secondo Quaresmini «serve da parte degli attori pubblici una progettazione più spinta, volta a valorizzare e a tutelare le attività commerciali. Senza di essi si va sempre più verso la desertificazione dei centri abitati, che implica anche una perdita di occupazione e quindi di ricchezza».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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