Collebeato, la birra con le «Sbare» aiuta i detenuti del Perù

Barbara Fenotti
Le bottiglie del birrificio Curtense, distribuite dall’azienda agricola Cascina Ospitale, sostengono il progetto «Oltre le mura» di Enrico Rigosa insieme al Mato Grosso
«Bira e Sbare» del Birrificio Curtense © www.giornaledibrescia.it
«Bira e Sbare» del Birrificio Curtense © www.giornaledibrescia.it
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L’estimatore del luppolo già conosce il piacere di gustare una birra, da soli o in compagnia. È invece meno probabile che sappia che, da alcune settimane, nel Bresciano ce n’è in commercio una in grado di differenziarsi. Col ricavato della sua vendita si sostiene la prosecuzione di un progetto a favore dei detenuti di un carcere peruviano.

«Oltre le mura delle carceri ci sono persone» è il messaggio di questa iniziativa tutta made in Brescia. Il ponte, nonché l’esecutore materiale del progetto «Oltre le mura», che insegna ai carcerati a esprimersi con l’arte, è da anni il missionario dell’Operazione Mato Grosso Enrico Rigosa, originario di Collebeato ma residente in Perù da un trentennio.

In tandem

Enrico, vincitore nel 2016 del Premio Cuore Amico, ha mantenuto solidi rapporti con la sua terra d’origine e questa, in tutta risposta, ha attivato negli anni più di una iniziativa per sostenere le sue opere a beneficio dei meno fortunati in Perù. L’ultima, promossa da Roberto Ferraboli, si chiama «Bira&Sbare» (Birra&Sbarre, dove le due maiuscole vanno a formare la sigla della nostra provincia «Bs»), e consiste nella vendita dell’omonima birra prodotta appositamente dal birrificio Curtense di Passirano.

Filiera solidale

La distribuzione delle birre è gestita dall’azienda agricola Cascina Ospitale e l’intero ricavato verrà messo a disposizione del progetto «Oltre le mura» tramite Cuore Amico. Una vera e propria filiera nostrana, insomma, costruita per un obiettivo solidale. «Finora abbiamo raccolto all’incirca 2.000 euro lordi – spiega Ferraboli – Quello che Enrico sta portando avanti è un progetto importante, che dà l’opportunità ai detenuti di esprimersi e scoprire dentro se stessi una bellezza che probabilmente era mancata nella loro vita, fatta magari di crudeltà e violenza».

Enrico Rigosa con le detenute di un carcere peruviano © www.giornaledibrescia.it
Enrico Rigosa con le detenute di un carcere peruviano © www.giornaledibrescia.it

Ma dove trovare le birre solidali per contribuire? Chi preferisce sorseggiarla comodamente seduto in un locale può andare da Carmen Town, nel cuore del Carmine, in città. Oppure la si può acquistare il sabato, dalle 8 alle 12 al mercato agricolo di Cascina Ospitale, in via Narciso Bronzetti 8, a Rezzato. La si può infine ordinare tramite il sito.

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