Risse e violenza, la Questura chiude per un mese un bar a Castelcovati

La Questura di Brescia ha disposto la sospensione della licenza e la chiusura per un mese del Lu-So Lounge Bar di Castelcovati, in piazza Martiri della Libertà. La decisione è arrivata dopo numerosi episodi di violenza e disordini collegati al locale, segnalati più volte dai residenti con esposti. Secondo la Questura, il bar era diventato punto di ritrovo di persone pregiudicate e teatro di risse, minacce (in particolare nei confronti della vice sindaca) e aggressioni, alcune delle quali con feriti.

Gli episodi e la sospensione

Il 26 settembre – tra gli altri episodi – i carabinieri sono stati aggrediti da un uomo in stato di alterazione: in quel caso i militari hanno dovuto ricorrere al taser per immobilizzarlo. Pochi mesi prima, il 10 luglio, un cittadino albanese di 41 anni – convivente della titolare – aveva colpito una cliente al volto con una sedia, procurandole una ferita poi medicata in ospedale.

La situazione, sottolinea la Questura, aveva creato un clima di forte insicurezza per i cittadini, costringendo le forze dell’ordine a interventi ripetuti e distogliendole dal controllo del territorio. Da qui la sospensione della licenza, per tutelare ordine pubblico e sicurezza.