Casa delle associazioni di Bedizzole: via libera ai lavori di ristrutturazione

Per la Casa delle associazioni si va verso l’avvio dei lavori: finalmente è arrivato il parere positivo della Soprintendenza ed è stato approvato il progetto esecutivo, dopo il crollo di parte della copertura avvenuto a dicembre 2022. Da allora il primo piano dello storico immobile che accoglieva numerose associazioni del paese è inagibile. I lavori costeranno 500mila euro e dureranno sei mesi, restituendo alla comunità uno spazio fondamentale per le attività culturali e sociali del territorio.

Il passato

L’edificio, costruito negli anni Venti su progetto dell’ingegner Isidoro Cacciatore, ha una lunga e significativa storia. Prima utilizzato come scuola primaria sino alla fine degli anni Settanta, è stato poi adibito a scuola dell’infanzia e biblioteca fino al 2009. Da allora è stato destinato a servizi di utilità sociale, diventando la sede di diverse associazioni locali.

Tuttavia, il crollo di una porzione del soffitto, avvenuto a dicembre 2022, ha reso necessario il divieto di accesso al primo piano. Associazioni come la Pro Loco, l’associazione Andrea Celesti e la Marching Band, che trovavano qui sede, sono state costrette a trasferirsi temporaneamente in altre strutture: la Pro Loco in biblioteca, l’associazione Andrea Celesti negli ex alloggi del custode delle scuole medie e la Marching Band in oratorio.

Il progetto

Il progetto di ripristino, che da pochi giorni ha ottenuto il via libera dalla Soprintendenza, prevede diverse opere per riportare l’immobile alla sua piena funzionalità. I lavori principali includeranno la costruzione di una struttura autoportante per il controsoffitto anti-sfondellamento, la revisione della struttura lignea e del manto di copertura, l’installazione di un nuovo sistema di illuminazione e la tinteggiatura delle facciate. Sarà inoltre migliorata la sicurezza con l’aggiunta di una linea vita e di un abbaino per l’uscita sul tetto.

Tra gli interventi previsti, sarà realizzato anche un miglioramento acustico degli spazi, per adattarli alle esigenze della Marching Band, che necessita di sale con un tempo di riverbero adeguato alla musica che pratica. L’obiettivo principale dell’intervento è però il ripristino dell’agibilità del primo piano, che consentirà di tornare a svolgere le attività culturali e ricreative che fino a due anni fa caratterizzavano la Casa delle Associazioni.