La cagnolina Perla finisce in un fosso: salvata dai pompieri dopo 9 ore

Ubaldo Vallini
Il fatto è accaduto nella notte tra domenica e lunedì a Gavardo: l’hanno trovata grazie a delle sonde con telecamera
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Il momento del salvataggio della cagnolina Perla
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Un intervento lungo e delicato quello che ha visto impegnate, nella notte tra domenica 2 e lunedì 3 novembre, tre squadre del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Brescia per il salvataggio di un cane di piccola taglia nel Comune di Gavardo.

Poco dopo la mezzanotte, la Sala Operativa ha ricevuto l’allarme: una cagnolina di nome Perla era rimasta incastrato all’interno di un canale di deflusso delle acque, situato in una corte privata. Immediatamente sono state inviate due squadre dal distaccamento di Salò e una squadra degli specialisti Usar (Urban Search and Rescue), esperti nelle ricerche in ambienti complessi come le macerie.

Un momento del salvataggio
Un momento del salvataggio

Il salvataggio

Le operazioni sono proseguite senza sosta fino alle 9 del mattino. Grazie all’uso di sonde dotate di telecamere, è stato possibile localizzare Perla a circa 20 metri dall’ingresso del canale. Gli operatori hanno quindi eseguito uno scavo verticale con grande precisione per raggiungere l’animale.

Il cane, una volta estratto, è stato riconsegnato ai suoi proprietari e portato immediatamente da un veterinario per accertamenti e cure. «Sta molto meglio, oggi o domani verrà dimessa», dice una delle proprietarie, che è anche veterinaria.

Un intervento che testimonia ancora una volta la professionalità e la dedizione dei Vigili del Fuoco, pronti a intervenire anche in situazioni complesse per salvare ogni forma di vita.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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