Bus di linea non assicurato, mezzo sequestrato e passeggeri a piedi

Azienda e assicurazione stabiliranno di chi sia la responsabilità. Quello che è certo è che ieri mattina un autobus di linea è stato fermato e trovato senza assicurazione con il risultato che il mezzo è stato posto sotto fermo amministrativo e i passeggeri a bordo costretti a scendere e proseguire a piedi oppure ad aspettare la corsa successiva, prevista in orario tre ore più tardi.

L’episodio che ha sorpreso, e non poco, per primi gli agenti della Locale che hanno effettuato il controllo, è accaduto attorno alle 10 a Ospitaletto. Uno dei portali di lettura targa collegato al comando della Locale hanno segnalato il passaggio di un veicolo privo di assicurazione e la nota è stata passata alla pattuglia su strada che, in pochi minuti, lo ha individuato e fermato nei pressi del campo sportivo.

Il controllo

Non si trattava di un mezzo qualsiasi ma di un autobus di linea del servizio pubblico della società Arriva. Gli agenti sulle prime non si sono fidati della segnalazione del portale e hanno effettuato una seconda verifica attraverso le assicurazioni generali, ma l’esito è stato lo stesso. Anche l’autista, incredulo ancora prima che preoccupato, ha fornito la documentazione cartacea che aveva sul bus ma gli agenti non sono riusciti a trovare riscontri tra quanto riportato sulla carta e quanto invece rimandavano le banche dati cui hanno accesso le forze di Polizia.

Il bus controllato, e fermato, ieri mattina ad Ospitaletto - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it

A quel punto non è rimasto altro che seguire la procedura. Il mezzo è stato posto sotto fermo amministrativo e l’autista ha chiamato un carro attrezzi per far trasferire il pullman in deposito dove resta in custodia fino alla chiusura della procedura amministrativa. Per il conducente è scattata anche la decurtazione di cinque punti dalla patente di guida.

Sulla strada

Le maggiori complicazioni sono quelle che sono toccate ai passeggeri. Chi ha potuto si è fatto venire a prendere da parenti e amici, chi non era troppo distante si è avviato a piedi ma per gli altri l’unica soluzione è stata aspettare la corsa successiva, che però è passata dopo tre ore.

Nel pomeriggio poi è arrivata la nota dell’azienda del trasporto locale che ha espletato le proprie verifiche interne: «Arriva Italia conferma che l’autobus posto sotto fermo amministrativo questa mattina dalla Polizia locale a Ospitaletto è correttamente coperto da una polizza assicurativa, come testimoniato dalla copia cartacea del certificato di Assicurazione presente a bordo del mezzo. La Polizia locale, dopo aver verificato il documento cartaceo, ha effettuato un ulteriore controllo attraverso il proprio portale telematico, dal quale tuttavia non è emersa la copertura».

La nota poi prosegue spiegando come si è mossa: «L’Azienda si è immediatamente attivata presso la compagnia assicurativa, che ha confermato la piena validità della polizza fornendo la relativa documentazione a supporto. Secondo quanto emerso, la mancata rilevazione della copertura sul portale telematico potrebbe essere riconducibile ad un disallineamento dei dati presenti nel portale (consultato anche dalla Locale) rispetto alla situazione reale».