Brescia, in 500 in processione per celebrare il «Muharram shia»

Erano in 500 i cittadini musulmani che in città, nella zona Sud tra via Sostegno e via Cremona a Brescia, oggi pomeriggio hanno celebrato il «Muharram shia». Si tratta di uno dei riti che danno inizio al calendario islamico, che comincia proprio con il mese di Muharram, che ha molta importanza per i musulmani sciiti.

Il ricordo della Battaglia di Karbala

In particolare, spiega un gruppo di partecipanti provenienti dal Pakistan, la processione ricorda un evento tragico avvenuto nella città di Karbala, in Iraq, nel 680: il martirio dell’Iman Husayn ibn Ali, nipote di Maometto, e della sua famiglia. Durante la battaglia di Karbala, Husayn fu trucidato dalle truppe della dinastia araba degli Omayyadi: lui e i suoi seguaci furono circondati dalle forze nemiche, che tagliarono loro l’accesso all’acqua e li costrinsero a combattere in condizioni disperate. La battaglia culminò nel massacro dell’Iman e dei suoi compagni.

Per gli sciiti, la commemorazione dell’Ashura (decimo giorno del mese di Muharram) è una ricorrenza molto sentita ed è simbolo di resistenza contro l’ingiustizia e il sacrificio per la verità.

In Iraq, dove verrà celebrata la prossima settimana, nella città di Karbala ogni anno arrivano centinaia di migliaia di pellegrini per rendere omaggio alle tombe di quello che è considerato un eroe spirituale.