A Polpenazze la Fiera del vino è pronta a ripartire tra novità e tradizione

Dal 23 al 26 maggio 2025 torna la 73esima edizione tra musica dal vivo e street food
Festeggiamenti in piazza a Polpenazze durante la Fiera
Festeggiamenti in piazza a Polpenazze durante la Fiera
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Tra un calice, uno spiedo e un brindisi, Polpenazze si prepara a versare la sua 73esima annata. E, per una volta, cambiare formula non significa annacquare la tradizione. Dal 23 al 26 maggio la Fiera del vino torna protagonista in paese, in Valtenesi e ben oltre i suoi confini, tra conferme e novità.

Le novità

La principale è che per la prima volta l’organizzazione è affidata a un soggetto esterno: sarà la società modenese Sgp Grandi eventi a curare la macchina organizzativa, sollevando il Comune da una gestione diventata negli anni sempre più complessa.

«Il carico era insostenibile per un paese delle nostre dimensioni – spiega la sindaca Mariarosa Avanzini –. Tanti Comuni hanno rinunciato, noi abbiamo deciso di resistere: la fiera è un patrimonio di tutti». Non ci sarà più, quindi, il comitato organizzatore – presieduto fino allo scorso anno da Massimo Carrozza, cui l’Amministrazione ha voluto rivolgere un ringraziamento – né la consueta squadra di volontari. «Un grazie va a tutte le persone che hanno reso possibile la fiera fino a qui – aggiunge la sindaca –. Ora si volta pagina, ma senza stravolgere nulla: la tradizione va avanti».

Il programma

Il calendario degli eventi sarà svelato nei prossimi giorni, ma intanto si possono già acquistare i biglietti online, anche con formule promozionali. Restano confermati i capisaldi della manifestazione: le cantine (in collaborazione con il Consorzio Valtenesi), il concorso enologico (premiazioni domenica mattina dopo l’inaugurazione ufficiale) e il celebre spiedo in piazzale Castello. A guidare le masterclass sarà il sommelier e giornalista Paolo Massobrio.

Tutte le sere ci sarà musica dal vivo. E accanto al vino si potranno gustare diverse specialità di street food. La Fiera sarà aperta venerdì e lunedì dalle 18 alle 24, sabato e domenica in doppia fascia: dalle 10 alle 15 (ingresso libero) e dalle 16 alle 24 (a pagamento). Il biglietto intero costa 15 euro con calice e degustazione inclusa, ridotto senza calice 5 euro. L’ingresso per i residenti è gratuito.

«La Fiera non è solo un momento di festa – conclude la prima cittadina –. È una vetrina per i nostri produttori e un’occasione per promuovere il territorio. Ci si diverte, certo, ma si beve quel tanto che basta per ricordarsene anche il giorno dopo».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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