Brescia si candida a «Città Europea dello Sport 2028»

Il Comune di Brescia ha ufficialmente presentato la candidatura a «Città Europea dello Sport 2028», un riconoscimento assegnato ogni anno da Aces Europe. La candidatura – sottolinea l’Amministrazione comunale – è un passaggio strategico per consolidare l’immagine di Brescia a livello nazionale e internazionale, ma anche per valorizzare gli sforzi compiuti negli ultimi anni nel promuovere la pratica sportiva, sia a livello amatoriale che agonistico.

Negli ultimi anni la città ha affiancato progetti diffusi sul territorio – come Sport al parco, Scuola e sport Vittoria Alata, CorrixBrescia e i corsi per ragazzi e ragazze – a ingenti investimenti sugli impianti sportivi.

In città

Nel 2022 è stato inaugurato il campo di atletica «Gabre Gabric» a Sanpolino, mentre il campo «Calvesi» è stato restituito alla città dopo la bonifica. Entro il 2026 saranno completati un nuovo impianto indoor di atletica leggera e il centro di preparazione olimpica di ginnastica artistica, entrambi in via Malga Bala, destinata a diventare il cuore sportivo di Brescia.

A confermare l’impegno dell’Amministrazione, anche i dati di bilancio: la voce in conto capitale «Sport e tempo libero» è passata dai 950mila euro del 2015 agli 8,4 milioni del 2024, segnando una crescita significativa delle risorse destinate a strutture e attività sportive.

A Brescia si sono svolti poi eventi di portata internazionale, come il Grand Prix Brescia (la cui terza edizione è in programma nel 2026), la Mille Miglia, la Bam, il Lampo Trophy e gli Internazionali femminili di tennis.