Brescia aderisce alla Rete italiana Città Sane dell’Oms

Barbara Fenotti
L’associazione è l’unica accreditata dall’Organizzazione mondiale della sanità. Castelletti: «La nostra sfida è promuovere salute di prossimità, accessibile a tutti»
Una veduta di Brescia - Foto © www.giornaledibrescia.it
Una veduta di Brescia - Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

Il Comune di Brescia ha aderito alla Rete italiana Città Sane - Oms, l’unica associazione nazionale accreditata dall’Organizzazione mondiale della sanità. La decisione, approvata dalla Giunta, segna un passo importante per consolidare e mettere a sistema le politiche locali per la salute, intesa come benessere fisico, mentale, sociale e ambientale.

Nata nel 1995 e divenuta associazione senza scopo di lucro nel 2001, la Rete promuove a livello locale il movimento Città Sane attraverso progetti che spaziano dalla prevenzione oncologica all'inquinamento urbano, dalla rigenerazione degli spazi alla salute mentale, con particolare attenzione alla partecipazione civica e alla sostenibilità.

«Quando sei sano e in salute affronti la vita quotidiana con uno sguardo positivo e con meno fatica - osserva la sindaca Laura Castelletti -. Una città sana è una città che offre servizi socio-sanitari all’altezza, promuove stili di vita adeguati e un ambiente vivibile». Secondo la prima cittadina «è fondamentale guardare anche alla prevenzione: penso al tema dell’abuso, su cui oggi non c’è ancora sufficiente attenzione, ed è una questione che riguarda adolescenti e adulti. La nostra sfida è promuovere salute di prossimità, accessibile a tutti».

«Dichiarazione di responsabilità»

Molgora, Castelletti, Labaran, Sarno e Fenaroli - © www.giornaledibrescia.it
Molgora, Castelletti, Labaran, Sarno e Fenaroli - © www.giornaledibrescia.it

A illustrare il significato concreto dell’adesione è Raissa Labaran, consigliera comunale delegata alla Sanità: «Non si tratta di un’adesione formale, bensì di una dichiarazione di responsabilità dal momento che siamo convinti che la salute non cominci in ospedale: parte dal territorio e dalle politiche che si prendono cura delle persone. Aderire alla Rete ci permette di valorizzare quanto già facciamo, collegandolo a una visione più ampia che guarda agli obiettivi dell’Agenda 2030, in particolare al punto 3 sulla salute e al punto 11 sulla sostenibilità urbana».

Secondo Marco Fenaroli, assessore alla Longevità, l’adesione «può favorire un avvicinamento alla cultura della salute, intesa anche come accesso consapevole ai servizi e come elemento di inclusione. È un fenomeno ormai noto: più alto è il livello culturale, maggiore è l’attenzione alla prevenzione».

Investimento

Il Comune verserà una quota annua di 2.100 euro, calcolata in base alla popolazione residente. «È un investimento che ci consente di partecipare attivamente alla vita della Rete - spiega Massimo Molgora, direttore dei Servizi alla persona in Loggia -. Si tratta di una sinergia tra l’attività socio-sanitaria del Comune e quella dell’Ast, che operano insieme sul territorio, tra domiciliarità, servizi diurni e cura della persona».

Beatrice Nardi, presidente della commissione Servizi alla persona e Sanità, sottolinea l'importanza strategica dell’iniziativa: «Oggigiorno superati i 65 anni la speranza di vita è di altri 22-25 anni ma aumentano anche le cronicità, mentre tra i giovani troviamo preoccupanti i disagi mentali. I Comuni sono chiamati a intervenire con politiche concrete per migliorare la qualità della vita. Brescia fa già molto per il welfare: aderire alla Rete è un’ottima opportunità per mettere a sistema studi, esperienze e buone pratiche».

Tra gli obiettivi concreti futuri ci sono la creazione di macro-aree tematiche su salute mentale, medicina di genere, cronicità, fragilità e ambito pediatrico per coordinare l’azione delle associazioni del territorio. «La salute è un filo rosso che attraversa ogni ambito politico – conclude Labaran –. Riuscire a dare a questo filo un contenitore stabile e condiviso è il primo passo per costruire una comunità più equa e in salute».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.

Suggeriti per te

Caricamento...
Caricamento...
Caricamento...