Nel 2024 a Brescia morti sulle strade calati dell’8%

Coordinato dal prefetto Polichetti, un Osservatorio in Prefettura con le forze di polizia, l’università, le istituzioni e le associazioni
Strada, in calo gli incidenti mortali
AA

C’è un miglioramento, seppure lieve, nelle statistiche che riguardano la mortalità sulla strada anche se ogni decesso è uno di troppo. Nel corso della riunione che si è tenuta in Prefettura dell’Osservatorio per il monitoraggio e l’analisi del fenomeno dell’incidentalità stradale che riunisce, oltre alle forze di polizia,  anche i rappresentanti della Provincia, di Anas, dell’Università degli Studi di Brescia, dell’Aci e dell’Associazione Condividere la Strada della Vita infatti sono stati illustrati i dati relativi al 2024 che mostrano un calo dell’8,3% dei decessi sulla strada.

Distrazione

Nella nota diffusa alla fine dell’incontro, il prefetto Polichetti precisa che «La causa più comune alla base dei sinistri stradali è rappresentata dalla distrazione alla guida, favorita dall’uso dei telefoni cellulari e dei navigatori».

Entrando poi nel dettaglio, il prefetto ha chiarito che «nonostante non siano state rilevate specifiche zone di particolare criticità, la maggior parte degli incidenti si è verificata nei centri urbani, dove spesso le vittime sono gli utenti vulnerabili, ovvero i pedoni e i ciclisti. Si è rilevato come tale circostanza imporrà una più intensa attività di sensibilizzazione di tutti gli utenti.

In un’ottica di prevenzione e di monitoraggio è stato, inoltre, comunicato l’avvio di una ricognizione sullo stato di manutenzione, ordinario e straordinario, delle gallerie e dei ponti presenti sul territorio provinciale».  

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.