Bogliaco in lutto per Giovanni Bertelè, morto a 40 anni

Amava il lago, il mare, la libertà che una barca attorniata dall’acqua dolce o salata sa trasmettere, Giovanni Bertelè, 40enne con il Garda (e principalmente Bogliaco) nel cuore, stroncato da una malattia feroce. Lascia i genitori Patrizia e Nino, la moglie Federica e i figli Enea e Nemo.
Il funerale in forma laica avrà luogo oggi alle 13 nella sala del commiato del tempio della cremazione di Sant’Eufemia, in città. Riposerà nel cimitero di Bogliaco di Gargnano, di fronte all’amato lago.
Di recente Giovanni aveva ottenuto la residenza gargnanese, in via Trieste a Bogliaco, nella casa acquistata dalla famiglia nel 1930, dimora in cui era giunto da bambino al seguito dei genitori.
Giovanni amava la vela: «Spesso si recava in Grecia come skipper - ricordano gli amici con i quali si intratteneva al porto di Bogliaco o di Gargnano -. E gli piaceva fare gite in barca all’Isola d’Elba». Papà Nino è conosciuto anche per l’impegno nell’Anpi a livello provinciale. Non è mai mancato alla cerimonia in ricordo del partigiano Boldini, trucidato ventenne dai nazifascisti.

@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato