Avvocati in assemblea contro il dl sicurezza: dalla protesta alla proposta
Si è aperta con la presa di posizione della presidente Maria Luisa Crotti l’assemblea straordinaria delle Camere penali della Lombardia orientale: «Il decreto sicurezza ci dimostra che il legislatore italiano non vuole un processo giusto per tutti i cittadini e non cittadini» e, parafrasando le dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti Trump, «il legislatore italiano non sa se deve rispettare la Costituzione». Per Crotti «magistratura e avvocatura sono l’argine per la difesa del giusto processo e delle regole del diritto».
Tre giorni di astensione
La riunione che si è tenuta in Tribunale apre i tre giorni di astensione dall’attività penale proclamati dalle Camere penali per protestare contro il decreto sicurezza.
Andrea Cavaliere, della giunta esecutiva, ha sottolineato che «dalla protesta si deve passare alla proposta». La mattinata è poi proseguita con gli interventi del senatore del Pd Alfredo Bazoli, del presidente dell’ordine degli avvocati Giovanni Rocchi e del referente dell’Associazione Nazionale Magistrati Andrea Gaboardi.
Una assemblea che è stata partecipata e a tratti animata in cui il tema della separazione delle carriere dei magistrati ha tenuto banco accanto alle tematiche all’ordine del giorno.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato