Auto ribaltata a Longhena, addio a Pierina Botta

È morta nella notte tra giovedì e venerdì Pierina Botta, da tutti conosciuta come Piera, la 75enne di Longhena che da giovedì pomeriggio lottava per la vita in un letto d’ospedale. Nonostante le manovre salvavita dell’infermiera che l’ha soccorsa mentre rincasava, supportata da alcuni giovani che sono andati a prendere il defibrillatore, il cuore dell’anziana ha smesso di battere a distanza di alcune ore dal drammatico incidente stradale avvenuto intorno alle 16 a poche centinaia di metri dal municipio di Longhena.

Cosa è accaduto

Stando a una prima ricostruzione pare che la donna, nell’affrontare un curvone in via XXIV Maggio, per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri della Compagnia di Verolanuova, abbia perso il controllo della sua utilitaria andando prima a colpire un panettone in cemento e poi ribaltandosi più volte. Le sue condizioni sono parse subito disperate, ma un’infermiera del paese, che stava parcheggiando la sua auto, ha assistito alla scena ed è intervenuta rianimandola. La donna è stata poi stabilizzata e trasportata al Civile dove i medici l’hanno ricoverata in prognosi riservata.

I fratelli della 75enne sono accorsi subito sul luogo dell’incidente, mentre il figlio l’ha raggiunta in ospedale. La sindaca Rita Caravaggi, anche lei sul posto giovedì pomeriggio, ha poi portato ai medici del Civile il tracciato del defibrillatore, che si trova vicino al municipio, utilizzato per rianimare Pierina. «Tutti speravamo in un miracolo, in una ripresa», raccontano alcuni abitanti del paese.

L’addio

C’è sgomento per la notizia della morte dell’anziana. «Siamo tutti scossi per la scomparsa della nostra cara Piera - così il sindaco Caravaggi -. Esprimo, anche a nome dell’Amministrazione comunale, le condoglianze e la nostra vicinanza al figlio Christian, alla nipote Alessandra, e a tutti i familiari, ai quali il destino ha negato un ultimo saluto. La comunità si stringe a loro in un affettuoso abbraccio».

La veglia funebre, presieduta dal curato don Roberto Morè, è in programma per domani sera alle 19.30 nell’abitazione in via Cavour, mentre il funerale, che sarà celebrato da don Piero Gabella, si terrà lunedì mattina alle 10 nella chiesa parrocchiale.

«La morte di Pierina - commenta il parroco, don Gianpietro Forbice - ha toccato nel profondo tutta la comunità. Era una persona sempre disponibile e altruista, insieme ai suoi fratelli si prendeva cura della sorella, era lei che mi apriva la porta quando andavo a portarle la comunione. Inoltre ogni domenica era sempre presente alla messa serale e aiutava nella raccolta delle offerte e anche al termine della funzione religiosa non mancava mai di dare una mano».