Gli Alpini ripuliscono il torrente Garza: gesto di cura per la città

Le penne nere bresciane hanno lavorato tra gli argini di via Leonardo da Vinci e via Tartaglia, per un intervento di pulizia straordinaria dell’alveo
  • Gli Alpini hanno ripulito il Garza
    Gli Alpini hanno ripulito il Garza - Ufficio stampa Comune di Brescia/Christian Penocchio
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    Gli Alpini hanno ripulito il Garza - Ufficio stampa Comune di Brescia/Christian Penocchio
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    Gli Alpini hanno ripulito il Garza - Ufficio stampa Comune di Brescia/Christian Penocchio
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    Gli Alpini hanno ripulito il Garza - Ufficio stampa Comune di Brescia/Christian Penocchio
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Da Sabato mattina l’acqua del Garza che scorre tra gli argini di via Leonardo da Vinci e via Tartaglia è più limpida. Merito dei volontari dell’Associazione nazionale alpini di Brescia, che con guanti, stivali e pale si sono ritrovati per un intervento di pulizia straordinaria dell’alveo del torrente. Un lavoro che si inserisce in un piano più ampio di prevenzione del rischio idraulico e idrogeologico.

Cooperazione

L’operazione rientra nelle attività previste dal protocollo d’intesa tra il Comune di Brescia e la sezione cittadina dell’Ana. Un accordo che affida alle penne nere la cura periodica di alcuni tratti del torrente, in coordinamento con l’Agenzia interregionale per il fiume Po (Aipo), l’ente tecnico che monitora costantemente il corso d’acqua.

Sul posto erano presenti l’assessore alla Sicurezza e alla Protezione civile Valter Muchetti, il consigliere di sezione e referente della Protezione civile Ana Brescia Giovanni Sala, il consigliere Gianluigi Zilioli e Paolo Martinelli del Servizio tutela ambientale e igiene urbana del Comune.

Il lavoro delle penne nere bresciane è ormai un appuntamento costante, soprattutto nei periodi autunnali, quando foglie e piogge rendono più fragile l’equilibrio dei torrenti urbani. Ogni intervento è preceduto da un sopralluogo con Aipo e con gli uffici comunali per valutare le condizioni del letto e degli argini, e seguito da verifiche tecniche che assicurano la tenuta delle opere idrauliche.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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