Preso a pugni in piazzale Arnaldo: «Mi hanno rotto il naso»

Niccolò il giorno dopo parla ancora a fatica. Con il naso rotto, i denti scheggiati e il labbro tagliato, cerca di ricostruire quello che gli è accaduto venerdì sera mentre attraversava la strada tra viale Venezia e piazzale Arnaldo. «Non capisco perché questa violenza immotivata, io non ho fatto niente e mi sono trovato con la faccia distrutta e sono ancora in ospedale».
L’aggressione
Il ragazzo, che ha 24 anni, racconta che dopo essere stato in un bar di piazzale Arnaldo stava andando verso il parcheggio quando, mentre attraversava la strada, si è voltato verso un’auto che aveva suonato il clacson: «Pensavo fossero dei miei amici o qualcuno che conoscevo». Invece l’auto ha fatto qualche metro e ha accostato: «Sono scesi due uomini, sui 30 anni, e sono venuti verso me e i miei amici. Io non mi sono reso conto che stessero arrivando, quando mi sono girato mi hanno preso a pugni in faccia e poi a calci quando ero a terra. Non so cosa li abbia scatenati».
Gli amici hanno chiamato il 112 e questo ha messo in fuga i due: «Erano su una Audi con targa albanese e anche loro erano albanesi. Io sono rimasto a terra, avevo sangue dappertutto, e mi sono ripreso quando è arrivata l’ambulanza».
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