Passione, determinazione, sacrificio: l’esempio dei campioni dello sport

Una parata di stelle e di ori. Alla finale di Chef per una notte «school edition» al ristorante Carlo Magno di Collebeato erano presenti anche tanti campioni dello sport bresciano, invitati dal direttore artistico di Teletutto Maddalena Damini a trascorrere una serata piacevole in compagnia, ma anche a fornire ai giovani aspiranti chef il loro punto di vista e le loro esperienze. Perché gavetta, sacrificio e passione sono i minimi comuni denominatori dello sport, così come della cucina.
I campioni dello sport
«Ci saranno bastonate, ma anche tante soddisfazioni - assicura Federico Bicelli, medaglia d’oro nei 400 stile libero alle Paralimpiadi di Parigi 2024 e affezionatissimo alla nostra iniziativa -. Questo è un bel format, che credo possa aiutare i giovani che stanno studiando a fare nuove esperienze. Consiglio loro di dare il meglio di sé, perché sia lo sport sia la cucina lo richiedono».
«Per loro è sicuramente una bellissima esperienza - aggiunge Camilla Riccardi, libero del Volley Millennium Brescia -, ma lo è anche per tutto il nostro territorio, perché questi ragazzi contribuiscono a esaltarne il futuro». Un suggerimento più «tattico» arriva invece dal coach della Germani Pallacanestro Brescia Peppe Poeta: «Consiglio loro di divertirsi - afferma -, perché il divertimento e la passione sono ciò che permettono di fare sacrifici e di non considerarli tali. Non sentire il peso dell’allenamento permette a un atleta di migliorare, e credo valga lo stesso in tutte le professioni».
Gli sportivi bresciani hanno avuto modo di gustare i piatti preparati dagli studenti di Chef per una notte «school edition» nella cucina di Beppe Maffioli, e di apprezzarne anche la salubrità, come ha sottolineato il campione olimpico Giovanni De Gennaro, medaglia d’oro nel kayak singolo a Parigi 2024: «Mangiare bene è uno di quei dettagli che fanno la differenza nello sport, insieme al riposo - assicura -. Sto apprezzando il fatto che stiamo mangiando sano, perché facendo due allenamenti al giorno bisogna stare leggeri».
Un pensiero sicuramente condiviso anche dagli altri campioni dello sport bresciano compagni di tavolata: il difensore del Brescia Calcio Davide Adorni, il pilota Yamaha Alessandro Botturi, la capitana del Brescia Calcio Femminile Serena Magri, il capitano dell’Atlantide Pallavolo Simone Tiberti e il commissario tecnico della nazionale ciclismo cronometro Marco Velo.
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