Viselli addio: il Sottoportico come Venezia fra cicchetti e pirlo

Il maestro 87enne chiude il Gin Bar di via Trieste 7 e cede il testimone a due giovani imprenditori.
Luigi e Marco davanti al Sottoportico
Luigi e Marco davanti al Sottoportico
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«Io, ai miei tempi, ho fatto la storia. Adesso tu farai la storia e io entrerò nella leggenda». Una battuta di chiusura da kolossal hollywoodiano, per l’Al Pacino dei cocktail bresciani.

Beppe Viselli, a 87 anni, lascia il bancone del Gin Bar e si ritira con classe. Come ultimo coup de théâtre, il maestro passa le consegne ai due giovani imprenditori bresciani, Marco Dodesini e Luigi Pasini.

«Quando un paio di mesi fa Beppe ha deciso di chiudere - racconta Marco - mi ha chiamato. L’idea mi piaceva, ma ero in cerca di una prospettiva originale. Un recentissimo viaggio a Venezia mi ha illuminato: apriremo in centro a Brescia un bacaro in stile veneziano, con i tradizionali cicchetti».

Il Sottoportico, così si chiamerà il locale, aprirà i battenti a inizio maggio

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