Violenza sessuale su un’anziana: in cella dopo sette anni

La Polizia ha eseguito il provvedimento nei confronti di un uomo di 66 anni di Brescia
Nella foto il Palazzo di giustizia di Brescia - © www.giornaledibrescia.it
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I fatti sono accaduti nel 2013. La sentenza è passata in giudicato nelle scorse settimane e, ora che tutti i passaggi sono stati completati, è diventata esecutiva. E per l’uomo si sono aperte le porte del carcere. La Squadra Mobile della Questura di Brescia ha rintracciato e arrestato un uomo che oggi ha 66 anni riconosciuto colpevole del reato di violenza sessuale nei confronti di una donna anziana che oggi ha 79 anni e che all’epoca dei fatti, nel 2013, ne aveva 73.

La donna, vedova da una decina d’anni, frequentava un centro diurno della zona nord della città e lì è stata avvicinata dal suo aggressore. L’uomo infatti ha millantato un’amicizia di vecchia data con il marito della donna e parlando del defunto ha carpito la fiducia di lei, proponendosi poi di accompagnarla a casa. La signora, senza sospettare nulla, ha ringraziato e ha condotto l’uomo nel suo appartamento.

A quel punto si sarebbe consumato il tentativo di violenza sessuale: la donna ha reagito, riuscendo a graffiare il volto dell’uomo e a metterlo in fuga. Proprio i segni che portava addosso sono stati fondamentali per la Mobile nelle ore successive quando le indagini hanno permesso, grazie alla visione di decine di ore di filmati di telecamere in tutta la zona, di individuare l’uomo e seguirne i movimenti fino ad identificarlo con certezza. Deve scontare una condanna a due anni e due mesi di reclusione.

 

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