Via Milano e la Mandolossa restano fulcro del sesso di strada

Clienti multati per oltre 62mila euro, fenomeno meno rilevante in Bornata e via Serenissima
L’intervento della polizia locale di Brescia in una delle vie cittadine - Foto © www.giornaledibrescia.it
L’intervento della polizia locale di Brescia in una delle vie cittadine - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Dal gennaio del 2017 la Polizia Locale di Brescia è impegnata in un costante lavoro di mappatura e contrasto del fenomeno della prostituzione e nei giorni scorsi ha consegnato alla Loggia una dettagliata relazione su quanto fatto e quanto rilevato. 

La prima constatazione fatta dalle numerose pattuglie impiegate riguarda le zone in cui il fenomeno è ancora presente su strada: secondo la Locale infatti il 90% delle ragazze e dei transessuali che si prostituisce per strada lo fa tra via Milano e via Valcamonica e nelle laterali via Sorbana, via dell’Argine, via Roncadelle e via Industriale mentre risultano «in forte calo le presenze di prostitute nella zona di viale Piave e viale Bornata e anche in via del Serpente».

Nel corso dei servizi la Locale ha anche elevato sanzioni specifiche da 500 euro come previsto dal regolamento di polizia urbana: 91 nel 2017 e 34 nel 2018. 

 

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