Via gli autovelox dalla Sp19, in arrivo due nuovi Tutor

Addio agli autovelox sulla Sp19 nel tratto tra Gussago e Paderno Franciacorta: nelle prossime settimane saranno sostituiti da portali tutor per la rilevazione della velocità media. Un’operazione già avviata da qualche giorno e notata da diversi automobilisti in transito sulla superstrada che collega Concesio a Quinzano e Montichiari e che si inserisce in un più ampio piano di evoluzione e ammodernamento delle strutture della Provincia di Brescia per garantire il rispetto del codice della strada sulle arterie stradali di sua competenza.

Nei prossimi mesi infatti anche i sistemi per il controllo della velocità istantanea saranno sostituiti con apparecchi, con la stessa funzione, ma di nuova generazione. «Con la rilevazione della velocità nei tratti di strada dove avevamo riscontrato la maggiore incidentalità abbiamo ottenuto buonissimi risultati negli anni - ha spiegato il comandante della Polizia Provinciale Claudio Porretti - e l’intenzione è quella di continuare su questa strada».

Entro qualche settimana dunque in entrambe le direzione del tratto di Sp 19 tra Paderno Franciacorta, Rodengo Saiano e Gussago alle due postazioni di rilevamento già esistenti ne verranno aggiunte altre due, una per ogni senso di marcia, per avere così un portale di entrata e uno di uscita in cui rilevare la velocità media; in quella zona il limite è a 90 chilometri orari. «Purtroppo con il passare del tempo le persone hanno cominciato a ricordare a memoria l’esatta ubicazione dei rilevatori e ci siamo accorti che rallentavano solo in prossimità di essi, aumentando subito dopo la velocità» ha spiegato ancora il comandante Porretti che ha poi citato a modello «la Tangenziale Sud dove si viaggia a velocità costante e il numero di incidenti è drasticamente crollato».

Da qualche settimana si è chiusa anche la specifica gara d’appalto europea per la fornitura, per i prossimi quattro anni, di apparecchi di ultima generazione da installare al posto di quelli attualmente in servizio. Non solo. «Vorremmo portare avanti una linea della totale trasparenza - ha spiegato ancora il comandante - e quindi aumenteremo in modo significativo la visibilità dei rilevatori».

Il primo intervento programmato dalla Provincia sarà quello di posizionare cartelli di avviso in misura doppia rispetto a quelli previsti della normativa, per avvisare, con maggiore anticipo e in modo più visibile, della presenza di un controllo della velocità.