Veglia delle Palme, dal Vescovo tre domande ai giovani

Sono tre le domande che monsignor Pierantonio Tremolada, nella sua prima veglia delle Palme da nuovo vescovo della Diocesi, rivolge ai giovani bresciani nell’omelia: qual è il sogno della vostra vita? Cosa chiedete alla Chiesa? Ci sono paure che rischiano di bloccarvi?

Perché è proprio a loro soprattutto, ai giovani, che il Vescovo si rivolge. Ai ragazzi troppo spesso lontani dalla Chiesa, che spesso non vi si riconoscono più. Non così è sembrato essere ieri sera in una Cattedrale gremita soprattutto da tanti giovani che hanno raccolto l’invito, costretti ad un cambio di programma, ad abbandonare la piazza a causa del vento gelido.

Monsignor Tremolada ha insistito sul fatto che ognuno è chiamato a farsi carico del proprio personale destino, ma anche quello del mondo. «Responsabilità è dunque lotta contro la pseudo cultura dello sfascio e dello sballo, della noia, dell’indifferenza, di uno stile di vita distruttivo e inconcludente» ha detto il Vescovo.

Parole precise e dirette, un percorso di ascolto e di condivisione in vista del Sinodo dei giovani in programma a Roma il prossimo ottobre.