Vedere con gli occhi e con le mani: nuovi totem in Castello

Per aiutare le persone fragili, sono scritti anche in braille italiano e in braille inglese. Altri due alla fermata metro di San Faustino
  • Uno dei totem è all'ingresso del Castello
    Uno dei totem è all'ingresso del Castello
  • Uno dei totem è all'ingresso del Castello
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  • Uno dei totem è all'ingresso del Castello
    Uno dei totem è all'ingresso del Castello
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Vedere con gli occhi e con le mani. Grazie al progetto «Il castello per tutti-sguardi tattili dal Cidneo», promosso dal Lions Club Brescia Leonessa Dieci Giornate e dal Comitato Amici del Cidneo, adesso è possibile. Sono stati infatti inaugurati i primi quattro totem informativi e inclusivi: due sono posizionati all’uscita della fermata della metro di San Faustino, due all’entrata del Castello.

«Siamo molto orgogliosi di questo risultato - dice il presidente del Lions Club Brescia Leonessa Dieci Giornate, Aldo De Palma - frutto di una bella e fruttuosa collaborazione fra realtà. Il nostro obiettivo è aiutare le persone più fragili e in questo modo lasciamo anche qualcosa alla città». Il progetto, infatti, ha coinvolto anche Fondazione Brescia Musei e una serie di Lions club del territorio: «Queste sinergie sono un ottimo modo per far crescere la città - dice la presidente Francesca Bazoli - . In molte città europee la cittadinanza attiva sta regalando risultati grandiosi».

A lavorare alla realizzazione dei totem la professoressa Ivana Passamani: «Ogni totem è composto o da una cartina o da una rappresentazione grafica del posto che descrive - racconta - , da un testo scritto in italiano, in inglese, in braille italiano e in braille inglese. Abbiamo aggiunto anche un qr code che rimanda ai siti della Fondazione Brescia Musei e di Visit Brescia».

Il progetto sarà completato nei prossimi mesi con la realizzazione di altri quattro totem.

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