Vandali in azione: un quarantotto alla Kennedy

Alla scuola di via Santellone vetri rotti, banchi rovesciati e documenti strappati
AA
Inizio di mattinata con sorpresa tutt’altro che gradita quella venerdì 30 maggio alla scuola intitolata a John Fitzgerald Kennedy, in via del Santellone, alla Badia. L’istituto è stato infatti teatro di un atto vandalico messo a segno, allo stato, da ignoti nel corso della notte precedente. A scoprire l’opera di chi non ha trovato di meglio da fare che danneggiare un bene pubblico, pagato con le tasse di tutti i contribuenti, sono stati gli insegnanti: i vetri di alcuni uffici della scuola erano infranti, ribaltati alcuni banchi, strappati svariati documenti. 
 
Sulle prime il timore è stato che dietro quel gesto ci fosse qualcosa di più di un’opera di vandalismo. Non è stato però raggiunto quello che si temeva il potenziale obiettivo di un atto intimidatorio, cioè la nuova biblioteca della legalità, lo spazio voluto dall’associazione Libera, dedicato alla prof. Franca Prandini e inaugurato mercoledì, nell’ambito delle commemorazioni per il 40° della Strage di piazza Loggia, presente don Luigi Ciotti.
 
 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia