«Un sistema sempre più efficace»: farmacisti a confronto coi politici bresciani

L'incontro, organizzato dall'Ordine dei farmacisti e da Federfarma, ha voluto rimarcare l'impegno reciproco ad assumersi impegni
L'incontro tra i parlamentari bresciani e i vertici dell'Ordine dei farmacisti e Federfarma
L'incontro tra i parlamentari bresciani e i vertici dell'Ordine dei farmacisti e Federfarma
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Il presidente dell'Ordine dei Farmacisti della provincia di Brescia, Francesco Rastrelli, ha organizzato, in collaborazione con Federfarma Brescia, un incontro con i parlamentari bresciani e il mantovano Carlo Maccari (FdI), farmacista. L'incontro ha voluto rappresentare la continuazione del dialogo che Ordine dei Farmacisti e Federfarma avevano iniziato in campagna elettorale coi candidati bresciani dei vari partiti al Parlamento. Hanno partecipato gli onorevoli Giangiacomo Calovini di Fratelli d’Italia, Fabrizio Benzoni di Azione, Simona Bordonali della Lega, Maurizio Casasco di Forza Italia, Gianni Girelli del Pd e i senatori Stefano Borghesi della Lega e Adriano Paroli di Forza Italia.

«È stata l'occasione - sottolineano il presidente dell'Ordine Francesco Rastrelli e la presidente di Federfarma Clara Mottinelli -, per assumersi reciprocamente degli impegni, che possano concorrere ad accrescere l'efficacia e l'efficienza del sistema sanitario sia a livello nazionale che regionale». A rappresentare i Farmacisti c'erano anche il dottor Vittorino Losio, presidente di CEF, e la dottoressa Linda Pasini, presidente dei giovani farmacisti bresciani.

Il presidente Rastrelli ha dichiarato: «È ormai evidente la maggior percezione, che finalmente oggi la politica ha, del nostro ruolo, circa l'efficienza della rete delle farmacie di comunità e delle funzioni centrali che svolgiamo negli ospedali e nei servizi territoriali delle Asl. Certamente in questi anni abbiamo compiuto un percorso decisivo, che ha portato ad identificare le farmacie a tutti gli effetti come presidi sanitari di prossimità, dove il cittadino trova concrete risposte ai propri bisogni di salute. In particolare, la rete capillare delle farmacie convenzionate con il Ssn assicura quotidianamente prestazioni di servizi sanitari a tutela della salute della cittadinanza. Ma oggi c'è stato un passo determinante, un salto di qualità importante e probabilmente decisivo, e lo dobbiamo solo al nostro impegno corale, alla nostra preparazione, alla nostra capacità di resistere alla pressione, adattandoci, nel contempo, alle nuove esigenze, che si andavano presentando, sostenendo, ed a volte vicariando, il sistema sanitario».

La presidente Mottinelli ha sottolineato che «le farmacie rappresentano sul territorio avamposti sanitari, che sono risultati particolarmente preziosi per i cittadini durante la pandemia, essendosi ampliata la gamma dei servizi, a cominciare dalle vaccinazioni anti-Covid ed antinfluenzale oltre alla Telemedicina, che in prospettiva potrà essere maggiormente utilizzata in chiave digitale oltre che ad una utilità ancor più proficua, quando la sanità regionale avrà messo a terra tutte le novità previste dalla recente riforma».

I parlamentari intervenuti all'incontro hanno dichiarato l'impegno a prestare attenzione al pianeta delle farmacie, che può contare su professionisti preparati e disponibili a mettersi al servizio dei cittadini, che sanno di poter contare su di loro. Col Governo precedente era stato avviato un percorso che il nuovo Governo si auspica voglia continuare a cominciare dalla rinnovata Convenzione la cui firma è attesa. Ma quel che conta soprattutto è la speranza che insieme, tenendosi cioè reciprocamente informati, si voglia rafforzare una rete, che ha, appunto, nella prossimità e nella qualificazione professionale il suo punto di forza, a tutto vantaggio dei cittadini, che quotidianamente varcano la soglia delle farmacie bresciane sapendo di poter ricevere da questi professionisti in camice bianco a qualsiasi domanda non una risposta qualsiasi.

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