Un’auto elettrica per dare la scossa all’attività dell’Ail

È una Wolkswagen Up elettrica l’auto che il Gruppo Bossoni-Mandolini ha donato alla sezione provinciale dell’Ail (Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma). Il mezzo è già stato destinato al trasporto di medici e infermieri impegnati nel servizio di assistenza domiciliare ematologica, interamente finanziato dall’Ail.

La vettura porta sulle fiancate l’indicazione specifica della propria destinazione, a beneficio di quanti la vedessero sulle nostre strade. La cerimonia di consegna è avvenuta ieri nella concessionaria Mandolini di via Triumplina. Con la E-Up elettrica l’assistenza domiciliare Ail non solo aumenta la propria prossimità di spostamento sul territorio, ma sposa il «green». I numeri raccontano in maniera eloquente il bisogno da parte di tante famiglie di poter avere assistenza sanitaria nella propria casa, soprattutto quando il paziente ematologico ha difficoltà nei movimenti, esigenza cui l’Ail risponde da anni con grande impegno.

Complessivamente in provincia negli ultimi dieci anni sono state somministrate 2270 trasfusioni (250 all’anno); sono, inoltre, 700 i piccoli pazienti, nello stesso periodo sino ad oggi, in carico al servizio pediatrico.