Uffici giudiziari: 80 addetti in arrivo grazie alla «mobilità»
Hanno perso il lavoro in aziende private e lo ritrovano (per sei mesi con possibilità di proroga) negli Uffici giudiziari: sono un'ottantina e potranno arrivare a cento le persone con «indennità di mobilità» in arrivo (30 al Tribunale, 25 alla Procura della Repubblica, 15 alla Corte d'appello, 6 all'Ufficio del Giudice di pace, 4 alla Procura generale della Repubblica, 2 agli Uffici minorili).
I primi 30 saranno in servizio il 2 novembre. L'esigenza di un supporto è partita dalla Provincia, che impegna 28mila euro per copertura Inail e infortuni. Alla firma dell'accordo, ieri a Palazzo Broletto, il presidente Daniele Molgora ha spiegato l'importanza di contribuire a «un servizio per la comunità».
La collaborazione proseguirà, anche con l'invio di neolaureati per un tirocinio formativo: l'ha confermato l'assessore alle Attività produttive Bontempi in risposta agli auspici della presidente della Corte d'Appello Campanato, del procuratore generale della Repubblica Papalia e del presidente del Tribunale Mazzoncini.
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