Uccisa dalla madre, funerali di povertà

I servizi sociali del comune di Brescia si faranno carico del funerale di Assunta Arcieri, uccisa dalla madre a San Polo il 29 dicembre.
La dichiarazione dell'assessore Maione a Teletutto
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La Loggia ha deciso: ai funerali di Assunta Arcieri, la 49enne uccisa dalla madre lo scorso 29 dicembre nell'appartamento al 194 di via Raffaello a San Polo, provvederà il Comune.

Una scelta dettata dalle circostanze. La madre Concetta Cottone, che ha compiuto 77 anni il primo gennaio, è infatti in una cella del carcere di Verziano, fin dalla sera di quella lunga giornata di fine anno. La sorella gemella di Assunta, Antonietta, con gravi problemi psichici pure lei, è ricoverata invece in una struttura protetta. Non ci sono altri familiari che possano pensare ai funerali e per questa ragione l'assessorato ai Servizi sociali coordinato da Giorgio Maione, ha deciso di intervenire predisponendo il cosiddetto «funerale di povertà»

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