Truffa del frigo ancora a segno: anziana derubata a Borgosatollo

Un finto carabiniere, con una vera divisa, ha raggirato una signora: rubati diversi oggetti di valore
Una donna anziana alla porta - © www.giornaledibrescia.it
Una donna anziana alla porta - © www.giornaledibrescia.it
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Non c’è pace. I ladri di sogni sono tornati a colpire e questa volta è entrata nel mirino un’anziana donna di Borgosatollo che si è fidata di chi diceva di essere un rappresentante delle forze di polizia. Una vicina si è accorta di quello che stava accadendo ma il tempestivo intervento dei figli della vittima non ha impedito ai malviventi di far sparire un anello di valore. Quello che preoccupa maggiormente in questo caso però è che la figlia della donna, rincasata di corsa appena avvertita, ha visto i truffatori fuggire e non ha dubbi: «Indossava una vera divisa dei carabinieri, quella del Radiomobile con cappello e stivali».

Tutto è accaduto ieri mattina in via Rossini, tranquilla zona residenziale e artigianale a sud del paese. La signora, che ha 89 anni, si è vista suonare alla porta da un uomo con la divisa dei carabinieri, accompagnato da un altro con un giubbetto della protezione civile. I due hanno spiegato che c’era stato un problema con una fuga di gas nella casa vicina e che era necessario fare delle verifiche. La truffa si è poi svolta con il più classico degli schemi.

Mentre il finto tecnico fingeva di effettuare prove agli impianti il finto carabiniere consigliava all’anziana di mettere denaro e oggetti di valore nel frigorifero. Anelli, bracciali e contanti sono finiti dunque a portata di mano dei ladri. La vicina ha capito che qualcosa non andava, un carabiniere in divisa con una macchina senza scritte e lampeggianti. Immediatamente ha chiamato la figlia della donna.

«Il cancellino era aperto, forse quello che faceva il palo mi ha visto arrivare. Ho visto il finto carabiniere scavalcare la recinzione e poi i complici fare una strada in contromano per andare a prenderlo e fuggire via. Alle vittime non è rimasto che fare la conta dei danni e avvisare i carabinieri, quelli veri, che hanno avviato le indagini.

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