Troppo caldo, il Presena mette la coperta

Volge al termine la stagione dello sci nel comprensorio di Adamello Ski, in Alta Valcamonica. Domenica 20 giugno gli impianti di risalita del ghiacciaio Presena cesseranno di funzionare per la consueta pausa estiva. E, come da qualche anno a questa parte, il ghiacciaio «andrà in letargo», coperto da 70mila metri quadri di teli geotessili che lo scorso anno hanno permesso di «salvare» dallo scioglimento oltre un metro e mezzo di neve.

L'obiettivo è mantenere un buono strato di «oro bianco» per partire già ad ottobre con lo sci in alta quota e ridurre a solamente tre i mesi di pausa estiva, in cui il Consorzio Adamello Ski intende proporre a turisti e villeggianti escursionismo e bicicletta, oltre a manifestazioni culturali e di intrattenimento concertate con gli operatori turistici e gli Assessorati dei singoli Comuni. Si tratta di teli di produzione austriaca, di tessuto non tessuto, con una superficie idrorepellente in grado di respingere i raggi del sole e limitare lo scioglimento del manto nevoso sottostante.

La società Carosello Spa, proprietaria degli impianti di risalita del Presena, ha acquistato i teli in Austria dove da tempo vengono ricoperti i cinque ghiacciai sciabili e quest'anno, appunto, si raggiungerà il record di 70mila metri quadri, quasi il doppio rispetto ai 40mila del 2009. Un investimento notevole, ma necessario e utile per rendere più certo un turismo che troppo spesso dipende dalle condizioni meteo e vive di alti e bassi a seconda delle precipitazioni più o meno intense.